BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] del Petrucci, il B. opponeva tutti i vizi d'una antica e limitata politica di parte. A conferma crepe. Ottenendo di precludere per sempre l'ingresso in Balìa a tutti i discendenti di Sebbene compromessa, come abbiamo visto, da questi avvenimenti, la ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] stanza a Torino il suo ingresso nella massoneria nei ranghi della alle norme che regolavano l'accesso al Consiglio, vista la parentela del M. con i San Martino M. si dimise da gran ciambellano all'inizio d'ottobre 1779. Ritiratosi a vita privata, fra ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] l'ingresso in Firenze finché il papa non glielo avesse riconcesso. Nel 1282 l'alleanza antiangioina capeggiata da Pietro d'Aragona favorevolmente per la sua parte ma che poi aveva visto un capovolgimento di fronte grazie alla coraggiosa e audace ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] importante dal punto di vista politico, dato che il ma solo due anni dopo fece ingresso solenne nella sua diocesi dove, Secreta, reg. 29, cc. 108r-110v; Avogaria di Comun, 162 (Balla d'oro), c. 75v; Ibid., Matrimoni con notizie di figli, ad voces; ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] giuridici e letterari, che gli procurarono l'ingresso in alcune accademie toscane, fra cui quelle e pacifistico che abbiamo già visto ispirare le sue orazioni funebri. per quanto da lui dipende, i doveri d'umanità; e che gli uomini eseguir debbono ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] famiglia Conti, che aveva visto un proprio membro diventare dal soggetto non identificato sopra la porta di ingresso.
Sempre a Monterotondo aveva decorato la chiesa pp. 173-208; A.M. Rybko, P. G.D., in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] di questioni legate alla Curia pontificia, visto che il 21 febbr. 1509 il allorquando stava per fare il suo ingresso a Roma l'ambasceria straordinaria inviata posero sul suo capo una taglia di 3000 ducati d'oro.
Non riuscirono a riscuoterla, però, dal ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] titoli di merito per concedere l'ingresso: l'espediente letterario permette al è l'invito ironico a costruirsi, visto che è anche architetto, un dei suoi tempi nel "Simia" d'A. G., in Atti della R. Accademia d'Italia. Memorie della classe di scienze ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] Carretto. L'utilità di tale ingresso nel territorio italiano già riscontrata più ricca e la più possente città d'Italia". Come si vede l'accenno al fu costretto a chiedere offerte di prestito, ma visto che pochissimi risposero, la Giunta, come risulta ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] accolsero il vescovo Giovanni Forzatè in occasione del suo ingresso in città dopo 17 anni d’esilio, e l’11 ottobre ottenne da lui partecipò al II concilio di Lione, riunito da Gregorio X in vista di una nuova crociata, dell’unione con i Greci e della ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...