GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] nel 1777 mutò la sua composizione con l'ingresso di P. Marliani al posto di G. rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi di una , 49 s.; G. Bollati, Due nuovi volumi dei carteggi Melzi d'Eril, in Riv. storica italiana, LXXIV (1962), 1, pp. ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] le imprese compiute dal sovrano prima del suo ingresso a Napoli; il secondo descrive il trionfo nei primi anni Quaranta, aveva visto fronteggiarsi Panormita e Bartolomeo Facio, a tornare a Napoli, dove Ferrante d’Aragona nel 1465 riaprì lo Studium: ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] non trova barriere nella realtà perché le supera d'un balzo e così supera il ridicolo o Eppure se la vita, come abbiamo visto, non si incaricasse di fornire delle coincidenze , e più emblematico di così l'ingresso non poteva darsi. Di solito il ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] città gli interdirono l'ingresso alla borsa per tre anni, interdizione formale forse, che il D. riuscì a vanificare sia lo stesso R. De Roover o H. van der Wee hanno visto nel D. un ardito finanziere e un abilissimo innovatore. De Roover (Anverscomene ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] costituì il tramite naturale per il suo ingresso nella vita pubblica. La precoce morte Paolo Emilio Santorio aveva visto svanire il cardinalato per VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631à 1635, Lille-Paris 1920, p. 144 ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] bastione di Porta Romana permettendo l'ingresso nella città di tutto l'esercito soddisfazione ed aveva visto ignorato anche il pp. 52, 53, 83-85, 88, 89, 94-98; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp. 187, 189- ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] . Era ormai pronto per l'ingresso nella gerarchia ecclesiastica e, nel l'ordine di farlo estradare a Roma. Viste le difficili relazioni con la Spagna, il .: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, cc. 12-137; ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] riunissero a convegno.
Vista l'epoca duratura di pace che sembrava aprirsi nell'isola, G. decise d'intraprendere un pellegrinaggio a e si trovava ora nel venticinquesimo anno del suo ingresso nell'Ordine. L'Exordium magnum Cisterciense, iniziato dal ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] e non si hanno testimonianze certe sul suo ingresso, che dovette aver luogo fra il 1430 e Rovetta, che afferma di aver visto la prima a Venezia, nella Padova 1971, pp. 31 ss. La lettera inviata dal D. e dal Remolins al papa il 23 maggio 1498 fu ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] 1286 egli faceva il suo ingresso ufficiale nel Collegio dei dottori stesso scacchiere toscano che l'avrebbe visto promosso a vicario di Arrigo VII Comune veneto il saldo dei residui di due anni d'insegnamento non corrisposti al figlio.
Erano da tempo ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...