ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] bande nel Sannio, avevano visto contrapposti i Greco-italici non terminarono che in seguito all'ingresso del re franco, in Italia , Napoli 189 s, pp.119 e ss.; G. Racioppi, Il "patto d'Arechi " e i "terziatori" della Liburia, in Arch. stor. per le ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] che testimoniano l’ingresso del compositore ungherese negli Olivier Messiaen, quest’ultimo visto come «vero anello , Fase seconda. Studi sulla Nuova Musica,Torino 1969, pp. 170-192; D. Osmond-Smith, Au creux néant musicien: recent work by A. C., in ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] giustamente il Quazza ha visto i due partiti muoversi senza motivi politici generali, strumenti in sostanza d'una corsa al monopolio cariche, un'importante mobilità sociale, che portò all'ingresso della borghesia negli uffici e nelle cariche dello ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] La prima data certa nella vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. capitoli risultano molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte.
Nei "ricordi" riferiti più ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , in particolare, venne visto con sospetto per le della diocesi, pochi mesi dopo il suo ingresso il F. indisse la prima visita pastorale S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi, di cui egli stesso approvo gli statuti. L ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] anno infatti, in occasione dell'ingresso solenne dei duchi Emanuele Filiberto da un punto di vista artistico, delle nuove direttive -62, 284-289; P. Astrua, ibid., pp. 65-81, 102-120; L. D'Agostino, ibid., pp. 82-101; R. Sacchi, ibid., pp. 121-162; E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] Fidanza (il nome che lui stesso portò fino al suo ingresso nell’ordine francescano), medico, e Maria di Ritello. Il ragionevolmente consolidate, come tributi ecc. (II, d. 44, a. 3, q. 1 resp.).
Come si è visto, non è facile parlare della ‘politica’, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] "fratello di Donato", in cui si son visti riuniti due artisti diversi, Simone di Giovanni decorazione della torre di ingresso (distrutta nel 1521 e Milano 1865, pp. 75, 76-78; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, in Il Buonarroti, ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] a quel periodo il suo ingresso nella massoneria in una delle pp. 14-20).
Dal punto di vista civile e politico il F. si sentiva . 245-254, e anche Torino 1879), Dell'antica città d'Industria detta prima Bidincomago e dei suoi monumenti (ibid., III ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Libro intitulato Bellona... (s. l. né d.), dedicato ad Ercole Gonzaga. Il C. rimase Pietro e fece con lui il solenne ingresso in Bologna il 24 ottobre. Parimenti causa di una malattia, forse diplomatica, visto che ormai egli era, divenuto un fedele ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...