MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] qualche anno prima, visto che in un documento del 1461, in cui compare e, nella parete frontale all’ingresso, tra una gloria di angeli, al secolo XVIII, Verona 1864, pp. 238-242; D. Zannandreis, Le vite dei pittori, scultori e architetti veronesi ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] Sempre al 1926 risale il suo ingresso nella congregazione degli Oblati dei santi Ambrogio peraltro va ricordato che, alle mansioni d’ufficio, Dell’Acqua associava anche quelle del tutto differente da quello visto e condiviso sino a questo momento ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] . n. P.413). Con l’ingresso degli imperiali a Roma, all’inizio incompiuta dal Bandinelli e che aveva visto attivi il Sangallo, autore dei B. Berenson, I disegni di Raffaello da Montelupo, in Bollettino d’arte, s. 3, XXIX (1935), pp. 105-120; A ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] . Poi, da un punto di vista umano e artistico, ho imparato molto da Roberto Longhi» (D. Lajolo, Conversazione in una stanza Guido Artom venne assunto dalla Cines-Pittaluga, a Roma. L’ingresso nel mondo del cinema lo vide ‘ciacchista’ per Figaro e ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] garantire al papato un appoggio nuovo, visto che quello già fornito da Enrico III , La lettera di Goffredo II Martello conte d'angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani ingresso di Goffredo di Lorena e di Niccolò II: per Bonizone tale ingresso ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] le imposte, per un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 ducati annui la giovanetta in occasione del suo ingresso nel monastero benedettino di clausura Leyva. Ella stessa, avendo visto da una finestra del monastero ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] 25 aprile dal vescovo di Torino Vittorio Maria Costa d’Arignano.
A oscurare l’ingresso solenne dei due sposi nella capitale, il 2 la famiglia reale, Vittorio Emanuele raggiunse Livorno in vista del rifugio in Sardegna. Ribellatosi alla volontà dei ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] si potrebbe pensare all’8 settembre 1234, visto che nel biennio successivo (e più indurito dallo stesso Innocenzo IV.
L’ingresso ufficiale a Pisa avvenne il 12 indurre il Comune a fare pace con Carlo I d’Angiò, sia quella, di poco successiva, con la ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] giungere nella Venetia orientale, dove, come abbiamo visto, A. ne aveva stabilito un gruppo forte The Lombard Kingdom, passim; O. Bertolini, La data dell'ingresso dei Longobardi in italia, in Bullet. d. Soc. pavese di storia patria, XX (1920), pp ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] varie cariche amministrative locali.
Il suo ingresso nella politica nazionale avvenne in occasione delle VII (1917-1918), Roma s.d., ad Indicem; VIII (1918-1920), ibid. s.d., ad Indicem; E. Ferraris, La marcia su Roma vista dal Viminale, Roma 1946, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...