Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] alto metri 1,40. Poiché il sacrificio doveva esser compiuto in vista della moltitudine, era necessario che il sacerdote avesse un posto elevato stesso dell'azione liturgica.
Con l'ingresso di nuove masse d'adepti nella comunità, si stabiliranno ben ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] 1952), travolto da una penosa causa per diffamazione. L'ingresso della Repubblica dell'Eire (1949) nelle Nazioni Unite (1955 avanti da alcuni autori, soprattutto D. Joynt (n. 1938).
Gli anni Sessanta hanno visto l'influenza della scultura inglese ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] per circa tre secoli. D'altra parte, se consideriamo le cose da un punto di vista concettuale e ricerchiamo le conquistato molti adepti, i modelli matematici hanno fatto il loro ingresso in discipline come l'archeologia.
La scienza appare quindi ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] in questione. Il d. allo sviluppo viene, così, visto come una composizione dei numerosi d. individuali relativi alla scienziati di ogni parte del mondo, che intende proporre l'ingresso dei grandi primati, gorilla, scimpanzé e oranghi, nella 'società ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] dodici per lato e vanno distinte secondo il numero d'ordine, partendo dall'alto (prima, seconda, scheletro del piede, analogamente a quanto abbiamo visto per la mano, risulta di tre gruppi naso). Al disopra dell'ingresso della laringe è situata l' ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] Uniti, il tipo e il numero di t. d'organo nel mondo eseguiti sull'uomo a partire dal 1953 tra individui scelti a caso). Infatti si è visto che la sopravvivenza del t. di rene dopo 4 degli antigeni e l'ingresso dei linfociti sensibilizzati. Anche ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] , sia dall'influenza delle vicine grandi masse d'acqua. I venti prevalenti sono quelli di ripreso il traffico dei passeggeri, che nel 1913 aveva visto 244 mila partenze (1923: 71 mila). C'è in compenso del suo ingresso nello Zollverein, la creazione ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] visitarlo (prezzo del biglietto di ingresso), e del reddito cui si (aumento di determinati tumori, disturbi della vista) e di riduzione dei raccolti agricoli. o più Stati, come per es. i corsi d'acqua che attraversano più Stati: è infatti vietato ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] s. s., con il graduale ingresso di geologi, chimici, biologi nella s., cioè la presenza della Luna. Visto dallo spazio (per es. nelle si espande, sino a condensarsi in nubi (fatte di gocce d'acqua in basso e cristalli di ghiaccio in alto) e pioggia ...
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ORECCHIO
Silvio RANZI
Umberto CALAMIDA
Paul LESTER
Umberto CALAMIDA
(fr. oreille; sp. oreja; ted. Ohr; ingl. ear).
Anatomia e Embriologia comparate. - Negli embrioni dei Vertebrati (v. fig. 1), [...] d'un indice fisionomico dell'orecchio:
larghezza dell'orecchio × 100 lunghezza dell'orecchio.
Dal punto di vista congenita rappresentata da un piccolo forellino che è l'ingresso di un sottile canale della lunghezza di pochi millimetri terminante ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...