GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] i colloqui di pace. Il G. non assistette però all'ingresso trionfale di Carlo V, il 5 nov. 1529; preferì d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
Nei suoi ultimi giorni era stato visto studiare le opere di Erasmo, forse per documentarsi in vista ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] tra la Spagna e le Provincie Unite d'Olanda. Un periodo, questo in Vestfalia, guerra" - un'autoqualifica di attualità visto che è in corso quella di Candia solo il 27 marzo 1658 fa il suo ingresso a Bergamo, subito attivandosi per elevare la qualità ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] tra gli uomini a battagliarvi. Era uomo d'azione oltre che di criterio. Gasparri ebbe ma il 9 maggio, pochi giorni dopo l'ingresso nella diocesi, il C. si spense a Luca scrisse (p. 305): "Non fu mai visto leggere un libro, a diporto o per istruirsi. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , gli fu proposta la sede vescovile di Chieti, che fu affidata, visto il suo rifiuto, ad Amico Agnifili, suo amico. Nel giugno 1429 era ormai conclusa, con l'ingresso nella capitale (2 giugno 1442) di Alfonso d'Aragona, la lunga vicenda della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , riconosciuto dai popoli che, senza l'argine veneziano, avrebbero visto il mare trasfigurarsi in un "boscho da corsari Turchi et il D. espresse il suo risentimento nei confronti dell'Antiquario che, nell'orazione composta per celebrare l'ingresso di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] negò l'ingresso, mentre Enrico per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] risiedette prima di fare il suo solenne ingresso in Milano è stata edita, ma 'altro, il C., come si è visto, in versi, due composizioni per l'elezione II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] apprestavano ad ornare con rami di bosso e di lauro l'ingresso del medesimo quartiere, delimitato verso il centro dal cavalcavia del palazzo di compilazione e s'era vista respinta la possibilità di determinare il primo turno, il D. l'11 novembre andò ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Alla stessa epoca si può attribuire anche l'ingresso attivo del D. nella carriera ecclesiastica, riflesso nelle sue lettere tempo. Il terminus ante quem della redazione, come ha visto giustamente Maller (p.*103), può considerarsi la menzione in esso ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e che, come si è visto, ebbe per circa un l'umanesimo in Lombardia, ibid., pp. 27, 40; A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza in Milano..., ibid., s. 4, III (1905), pp. 302 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...