D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] i quadri esposti a Lisbona e Oporto, e, come si è visto, era presente anche a Genova. Nel 1866 lo siritrova all'esposizione annuale morte del D'Andrade. Mentre in tutti gli interventi eseguiti prima dell'ingresso nel ministero la figura del D. aveva ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] vela della volta con S. Ambrogio, alcune figure dell'arco d'ingresso e, forse, parte dell'affresco con l'Ascensione. L dalla XVI storia (Morte del cavaliere di Celano), come aveva già visto Previtali e prima di lui ipotizzato Toesca (1946), la mano di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] lago di Bolsena, dove sembra sia intervenuto specie nell'avancorpo d'ingresso e nel cortile. Un disegno del C. (Uffizi, A ordinare, a titolare e a mettere talvolta in pulito, forse in vista (Giovannoni, 1959, p. 9) della pubblicazione di un trattato ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] le varie scene, nonché della metà sinistra dell'arco d'ingresso absidale. Il M. pose mano agli affreschi della novembre di quell'anno, ma dovette protrarsi ancora per alcuni mesi, visto che l'artista si era pure impegnato a completare, per un compenso ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 'impianto preesistente il progetto si concentra sui portici d'ingresso, sulla scala, sul fronte verso il giardino e e distribuzione, un orientamento destinato a diventare senso comune visto che è ripreso perfino da uno studioso di cose napoletane ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] entrambe le pareti tra le finestre e affreschi sulla parete d'ingresso all'interno della facciata (secondo alcuni non del C. al C. assumono (come si è visto) primaria importanza quelli napoletani di Carlo e Roberto d'Angiò, i soli che si riferiscano ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] del D. seguisse, insieme con quella dei fratelli minori, la tradizione famigliare che aveva visto il nonno Burg b. M. 1940, p. 50) e collocato nel 1566 sul portale d'ingresso all'interno del duomo di Prato, di cui Carlo era stato prevosto. Nello ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che risulta unico.
I legami con i Gonzaga d'altronde non si erano affievoliti, visto che nel 1578 il C. fu eletto giardino di Ninfa: dal 1578 al 1580 realizzò il portale d'ingresso in travertino e un impianto su due viali ortogonali conclusi da ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] stucco con i Dottori della Chiesa che ornano la porta d'ingresso ed i cappelloni del transetto della chiesa dello Spirito Santo che un viaggio a Roma, (Morelli, 1822), dove inoltre ha visto quanto vi ha lasciato C. Giaquinto, il maestro che, tornato ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] nel 1560 circa (Strinati, p. 421), visto che nel 1567 (quando avrebbe avuto sette anni) è documentato a Bologna, dove . Antinori, Su Onorio Longhi (1568-1619). La facciata d'ingresso del "giardino" Altemps. Una cronologia critica e un catalogo ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...