CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] , ai massoni, "i falsi cattolici", cioè quelli che "procedono con timore, anzi con finta reverenza, moderatamente, e dando vista di ammettere e rispettare tutto quello, che non contraria le loro passioni, i loro interessi, i pretesi lumi della loro ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] con la collaborazione per i voll. IX-XI di Avagliano, che aveva già curato gli indici dei volumi VII e VIII, viste le gravi condizioni della vista del L., il quale per questo motivo non poté completare l'opera, prevista in circa 15 voll. più tre di ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] personalità del F. e dalle sue scelte, spingerebbe a ipotizzare che possa trattarsi di lavori di un omonimo, vista anche l'ampia diffusione del cognome Frediani in Toscana.
Fonti e Bibl.: Prato, Biblioteca Roncioniana, Raccolta Guasti, Originali ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] In una lettera diretta al Carleton, John Chamberlain scrisse infatti che il poema del G., pur valido da un punto di vista strettamente stilistico, era basato su uno schema vecchio e scontato. Per di più, la lettera dedicatoria che lo precedeva - che ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] papi, XIII, Roma 1931, pp. 370-373, 382-421; XIV, ibid. 1932, p. 522; S. Corradini, La comunità marchigiana in Roma vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno del Centro di studi avellaniti…Fonte Avellana ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] che di vagliare l'effettivo valore scientifico di ogni documento. Ciononostante, la sua opera, estesa e sotto altri punti di vista attenta, desta tuttora, a parte la devota stima dei discepoli, rispetto e cautela di critiche negli studiosi anche non ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] calvinismo), bisogna riconqscere che intorno ai "fundamentalia fidei" il C. aveva sempre conservato un punto di vista correttamente riformato, almeno finché il gruppo agì come "chiesa". Se qualche dubbio poteva finora rimanere agli studiosi ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] a recuperare subito Gerusalemme. Nel suo viaggio verso Roma, G. VIII raggiunse Pisa il 10 dicembre e, proprio in vista dell'allestimento di una flotta cristiana, mediò la pace tra quella città e Genova. Ma, ammalatosi improvvisamente, vi morì ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] non coincidevano con l'esigenza da lui sempre affermata di unificare tutte le Chiese protestanti d'Italia; dal punto di vista della devozione, lo animò sempre "un Christianisme sain, large, profond" (Meille, p. 163), alieno da ogni forma di fanatismo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] in un secondo momento, a Roma o in un'altra città dello Stato della Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio di un'insurrezione generale dei protestanti tedeschi, prima ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...