PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] aveva tra l’altro dato maggiore forza a un movimento che si andava diffondendo in Francia e che ben presto avrebbe visto la collaborazione di molti vescovi: il movimento di estrema destra fondato da Charles Maurras, che si dichiarava ateo, ma vedeva ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] diciottenne e della moglie, si accentuò in lui l'ansia di operare il bene: lo commoveva in modo particolare la vista dei fanciulli abbandonati che trascorrevano la notte dormendo sulle panche dei pollaioli in piazza della Rotonda e sui gradini del ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] nel Levante da Francesco I (1544-1551), dava una descrizione particolareggiata e acuta di luoghi e di monumenti che egli aveva visto e che erane andati poi distrutti. Chiude il primo tomo una descrizione di Costantinopoli ai tempi di Arcadio e Onorio ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] Agostino. Lo stesso Giovanni XXII quando, nel 1317, autorizzò l'apertura di un'inchiesta sulla vita e i miracoli, in vista di un'eventuale canonizzazione, la dice "ordinis sancti Augustini". Ciò non vuol dire, però, che il monastero fosse legato all ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] (Italia inerme e accattona, Firenze s.d. [ma 1860]; Roma tutta dell'Italia, Napoli 1860; Il papa e il Congresso dal punto di vista italiano, Firenze 1860; Il Papato e l'Italia, ibid. 1862); ma ciò che gli stava più a cuore era la diffusione della sua ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] della scelta del "vernaculo et materno verso".
Già nell'epistola di argomento astronomico a Leone X era chiaro il punto di vista per cui la verità di fede domina sulle verità di ragione; il L., infatti, fu anche un teologo. Quando scriveva quella ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] . non avrebbe mai praticato la sua arte, diventando così un "medico nell'ombra" (Marini, p. 62). In tale affermazione deve essere vista, come sostenuto da Leclerq, una formula d'umiltà, non giudicandosi il L. altro che "l'ombra di un medico" (1966, p ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] 361-383). Le restanti, tra le quali due lette rispettivamente nel 1806 e nel 1807, tese a confutare i punti di vista di G.-L. Buffon, riaffermando la verità della cronologia biblica e l'invarianza delle specie animali e vegetali, rimasero inedite in ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] , probabilmente per insistenza del generale dell'Ordine Leonardo Dati, che desiderava in quel ruolo un soggetto efficiente e di valore in vista del soggiorno di papa Martino V in città, ospite in S. Maria Novella. Il 25 genn. 1419 G. presiedette il ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] proprio del 6 luglio il pontefice, su ispirazione del card. Consalvi, riorganizzava lo Stato pontificio dal punto di vista amministrativo, giudiziario, finanziario, il C. venne nominato delegato apostolico di Viterbo e in tale veste collaborò col ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...