ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] la formazione culturale classica dei suoi tempi, ma ebbe anche modo di conoscere alcuni dei personaggi più in vista della sua epoca. Oltre al maestro, il vescovo Fulberto (che A. ricorda con parole di profonda commozione "... Carnotene ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] Chronicon Novalicense, quanto alla spontaneità e all'unanimità di questa elezione: è più probabile, infatti, che Carlo Magno, in vista della conquista del Regno longobardo, abbia scelto di collocare un uomo di sua fiducia alla guida del monastero che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la città. Il Ducato romano non rappresenta dunque un riferimento politico-territoriale per G. I, il cui orizzonte dal punto di vista politico è, oltre Roma, l'Italia. La dimensione romana e italiana della politica di G. I risulta evidente nel momento ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] tutte di natura monastica. Le biografie antiche sono state scritte per metterne in risalto la vita esemplare dal punto di vista religioso, tanto da attribuire a D. miracoli eseguiti prima e dopo la morte; in queste fonti le notizie relative alla ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] Chiara da Montefalco in fama di santità e il vescovo ordinò già il 18 giugno 1309 di iniziare il processo informativo in vista della sua canonizzazione, B. si curò di raccogliere notizie. sopra la sua vita e i suoi miracoli che dovevano poi confluire ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista accettabile per ambo le parti ma in realtà invalidava le esortava a esaudire le richieste della Sede apostolica in vista della composizione dello scisma acaciano: ne sarebbe stato ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] private fornendogli anche nozioni di geometria. Il maestro, molinista accanito, lo influenzò molto dal punto di vista teologico, spingendolo a considerare con ostilità il sistema tomistico, specialmente sul tema della grazia efficace. Intraprese ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] però dal prendere i voti fino all'età di 46 anni, quando, il 1° genn. 1727, vi fu praticamente obbligato, essendo in vista per lui il conferimento di un vescovato. Infatti il 17 marzo Benedetto XIII lo nominò, con le dispense del caso, vescovo di ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] i complessi problemi della città che dal punto di vista economico, sociale e religioso più rappresentava la ricostruzione che non trovi eco nel loro cuore». Proprio dal punto di vista ecumenico la sessione del 7 dicembre segnò l’apice del concilio con ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] M. Ficino e G. Pico della Mirandola, ed alimentò l'amore per la sua "lingua toscana", che riteneva da nessun punto di vista inferiore a quella latina.
Terminato il suo corso di studi, divenne chierico e si trasferì a Roma, dove entrò a servizio del ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...