(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Roig, C. Riera). Essi mostrano una netta preoccupazione per i problemi tecnici della scrittura e da un punto di vista tematico restano legati all’esperienza autobiografica, facendosi testimoni dei mutamenti sociali, religiosi e morali in cui la loro ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] le prime elezioni parlamentari dopo quelle del 1990. Boicottate dalla NLD e accusate di essere una farsa, hanno visto vincitore il partito di regime, lo Union solidary and development party (USDP). Alle consultazioni presidenziali del gennaio 2011 ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] generale.
Tecnica
In ingegneria, il coefficiente di q. è un parametro descrittivo del comportamento, da un desiderato punto di vista, di un prodotto industriale nell’impiego. Nel caso di materiali da costruzione, per es., il coefficiente di Tetmajer ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] tutte le arti. Ma la riflessione sui g. non impegnò soltanto critici e scrittori; il problema fu affrontato anche da altri punti di vista, ora su basi storico-filosofiche (per es., con G. Vico, che intese lo sviluppo dei g. come una sorta di «istoria ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] dovuto a E. Borel, si giunse infine alla definizione di H. Lebesgue (1902), la quale si impose subito dal punto di vista sia teorico sia applicativo. Sempre nel caso che A sia limitato, si considerino tutti gli insiemi aperti e limitati E contenenti ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] v. azione-angolo (Ai, ϕi), il sistema è detto integrabile. Le v. azione-angolo, rilevanti da un punto di vista storico in meccanica quantistica, hanno acquisito una grande importanza nella moderna teoria delle perturbazioni in meccanica classica e ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] , di conseguenza, forma un'unità semantica con il verbo. L'elemento nominale sá di sá-dug4 funziona dal punto di vista grammaticale come un complemento oggetto, di conseguenza 'ciò che viene raggiunto' è espresso da un caso obliquo, costruito con una ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] ho tre figli»);
(vii) l’uso di essere alla prima e spesso alla seconda persona dei verbi transitivi ([so ˈvistə] «ho visto»).
In questa situazione, i tratti comuni alla gran parte delle parlate marchigiane sono, come si immaginerà, davvero pochi (§ 4 ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] (te lo dissi ieri mattina), a cui può corrispondere, per reazione, il ricorso ‘indebito’ al passato prossimo (l’ho visto tanto tempo fa);
(e) il congiuntivo imperfetto usato come esortativo (mi spicciasse «si decida a servirmi»);
(f) la frequente ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] e argomentativa c’era invece un lavoro sul linguaggio che ne implicava la consapevolezza e sembrava dover essere attrezzato in vista di una crescita spirituale del laicato. Il problema di quale volgare fosse il più adatto si sarebbe prima o poi ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...