Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] che a2 sia minore di 2, né un minimo razionale b in B tale che b2 sia maggiore di 2. Ora, mentre, come abbiamo visto, a ogni n. razionale corrisponde una partizione su Q, non vale l’inverso: non a ogni partizione di Q corrisponde un n. razionale, che ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] pendici disboscate e, fino a pochi anni fa, le pianure dei principali fiumi.
La C. è instabile, dal punto di vista geofisico, per l’incidenza, in parte concomitante, di fenomeni vulcanici e sismici. Il bradisismo interessa l’area flegrea (Pozzuoli ...
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Logico e filosofo del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge, Inghilterra, 1951). Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'univ. di Manchester, per dedicarsi alla matematica e ai suoi fondamenti logici; [...] una funzione terapeutica. Importanti, da questo punto di vista, le riflessioni wittgensteiniane sui termini mentalistici (credenza, sua matrice originaria legata, sia dal punto di vista degli interessi epistemologici che di quelli più generalmente ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] un’unità determinata’. La q. è quindi sempre q. discreta, cioè numerata o numerabile secondo parti. Dal punto di vista della q. si prescinde dalle determinazioni qualitative: è tuttavia impossibile concepire un quantum che non sia nello stesso tempo ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] essere tradotta in mantovano (ne è autore il notaio Vivaldo Belcalzer, fra il 1299 e il 1309).
Da un altro punto di vista, tutti i volgari sono, in un certo senso, dialetti nei confronti del latino, che alle origini è l’unica lingua della scrittura ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] piace di me? Storie di ragazzi a Palermo)
d. Ma voi, sotto la tonaca, non li portate i pantaloni? Io ho visto che padre Domenico ce li ha, i pantaloni (Lara Cardella, Volevo i pantaloni)
I costituenti dislocati sono di norma considerati come parte ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] quindi, l’attenuazione dei confini fra le diverse discipline, l’altro principio è che da un singolo philologhema, che a prima vista appare isolato, una questione di critica del testo e di esegesi puntuale, si può o si deve arrivare a grandi problemi ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] », sulla «legittimità di abitudini invalse ma non da tutti condivise» (Mortara Garavelli 2003: 74-75).
Dal punto di vista strutturale, si possono avere due fondamentali tipi di segno, a seconda della funzione principale espletata (la bipartizione è ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] particolare del secondo) restò, nei decenni a cavallo dell’Unità, una diffusa forma mentis classicistico-patriottica che dal punto vista letterario e critico fu interpretata e per così dire incarnata dalla figura e dall’opera di ➔ Giosuè Carducci e ...
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I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] tradizionali, quali le intuizioni linguistiche basate sull’introspezione e dati prodotti in condizioni sperimentali.
Da un punto di vista statistico, un corpus è un campione estratto dalla popolazione di tutti i testi prodotti in una certa lingua ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...