Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] apparire simili a un qualche aspetto di un certo numero di cose presenti nell'ambiente. Ed è vero anche perché la vista è il sistema sensoriale principale e l'orientamento umano nel mondo, come nel caso di tutti i Primati, è fondamentalmente visivo ...
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In linguistica, nell’aspetto verbale, si dice azione m. quella concepita come concentrata in un punto del tempo (per es., morì), contrapposta all’azione durativa o continuata vista nel suo estendersi nel [...] tempo (per es., sta morendo); analogamente si parla di verbi m., contrapposti ai verbi durativi.
In fonetica, sono dette m. le consonanti il cui effetto acustico si può manifestare soltanto in un periodo ...
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I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] detto, va fatto, può capire), le negazioni e altri modificatori preverbali (ad es. non capisco, né questo né quello, già visto), le preposizioni (ad es. per questo, a casa, di Gianni).
In questo contesto, in cui è immediatamente seguito dalla parola ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] in quanto categoria a sé, i nomi astratti andrebbero studiati – data la difficoltà di trattarli da un punto di vista semantico – anzitutto per il comportamento grammaticale, secondo il quale si dividerebbero in due tipi: quelli che condividono il ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] negro semen seminaba «Spingeva avanti i buoi, arava prati bianchi, teneva un aratro bianco, seminava un seme nero»
Dal punto di vista morfologico, nei testi antichi l’imperfetto ha desinenza in -a per la I persona sing.: io avea, cantava, dicea. Dal ...
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PROPOSIZIONI
Una proposizione è formata da due o più parole organizzate intorno a un verbo (➔predicato verbale)
Rosa dorme
Nicola guarda la tv
Monica ama le poesie di Jacques Prévert
Dal punto di vista [...] sintattico, le proposizioni possono essere di quattro tipi:
Dal punto di vista del significato, possono appartenere a diverse categorie: ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di passato e di futuro rispetto all’eternità, eterno presente immobile, che compete alla sostanza eterna. Sintesi dei due punti di vista è la definizione aristotelica del t. come «numero del movimento secondo il prima e il poi»: da un lato, infatti ...
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PARATASSI
La paratassi (detta anche coordinazione) è la relazione per cui due o più ➔proposizioni di un ➔periodo sono collegate tra loro pur restando autonome dal punto di vista semantico e sintattico.
Le [...] proposizioni possono essere coordinate:
– per mezzo di una ➔congiunzione coordinativa
Sei venuto in macchina o hai preso il treno?
Ormai è tardi e non saprei come fare
– per ➔polisindeto, cioè replicando ...
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Fisica
Fenomeno che si produce allorché le pareti di un corpo cavo soggette a una pressione esterna superiore a quella interna cedono di colpo, generalmente frantumandosi. Dal punto di vista fisico il [...] fenomeno non differisce sostanzialmente da una esplosione, nella quale il fenomeno si produce perché si ha una pressione interna maggiore di quella esterna; in un caso e nell’altro gli effetti devastatori, ...
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Scrittore e giurista arabo egiziano (n. al-Qalqashanda, Qalyūb, 1355 - m. 1418). La sua opera principale, Ṣubḥ al-a῾shā fī ṣinā῾at al-inshā' ("Luce per il debole di vista nell'arte dello stile cancelleresco"), [...] terminata nel 1412, è una sorta di enciclopedia per la formazione politica, letteraria, stilistica dei funzionarî delle cancellerie, che contiene fra l'altro il testo di importanti trattati internazionali ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...