BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] opere precedenti. Il mulino del Po riesce così nell’impresa, eccezionale sotto molti aspetti, di raccontare dal punto di vista locale e popolare un secolo di storia italiana in tutti i suoi momenti principali – l’avvicendarsi e lo strutturarsi ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] parte delle lettere di E. dato che l'autore, o l'editore, hanno conservato soltanto quelle più significative dal punto di vista letterario. Si tratta di esercizi di stile secondo il gusto dell'epoca, nei quali è tutto un fiorire di figure retoriche ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] il problema della creazione dell'anima) per cadere nella trappola del misticismo platonico. Questa polarizzazione del punto di vista se da un lato facilita la chiarezza degli argomenti e delle soluzioni proposte, dall'altro disperde il fascino delle ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] muliebre tipici della poesia del tempo. L'apparizione di un sacerdote d'Amore compie il miracolo di far riacquistare la vista ai tre ciechi. Questo è in breve l'argomento della "tragicommedia", fortunato genere che trova il precedente immediato nelle ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] regno più o meno pretenzioso e vacuo del simbolo… Così è che questo lavoro della Tespi è, sotto tutti i punti di vista, un disastro" (A. Piccioni, in Apollon, febbr. 1920). "È veramente deplorevole in una terra così feconda di cose buone, vedere come ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] che anche la cronaca della festa metta in rilievo la centralità della sua presenza. Se già dal punto di vista dei "maravigliosi" effetti scenografici e dei complessi mutamenti di scena gli intermezzi rappresentano una tappa importante nella storia ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] et Belles Lettres de la Ville de Paris, onore, questo, concessogli da Luigi XV nel 1745. A cinquantacinque anni perse la vista, ma continuò a dettare e pubblicare varie opere, grazie alle sue doti di ferrea memoria e ampia erudizione. Si era, infatti ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] di quell'ambiente scapigliato, nel quale era conosciuto col soprannome di Ponzio, il C. fu uno dei rappresentanti più in vista, tanto da essere oggetto di alcuni epigrammi latini raccolti dal Sanuto (Venezia, Bibl. Marciana, Cod. Lat., XII210) e da ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] oltre al greco antico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo interesse linguistico si sono viste la volontà di emulare il poliglotta Redi e la valutazione dell'utilità delle conoscenze linguistiche per una formazione medica basata ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] Scrittura, lo raccomandò a Vittorio Alfieri, appena stabilitosi a Pisa e all’urgente ricerca di un collaboratore in vista di una seconda edizione delle sue tragedie; pur non provando particolare entusiasmo per il giovane studente, il poeta astigiano ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...