Scrittore cubano (Gibara, Holguin, 1929 - Londra 2005). Saggista e critico cinematografico, ha abbandonato il suo paese in polemica con la rivoluzione castrista e si è stabilito in Inghilterra. Dopo un [...] e strutturale, le storie di un gruppo di giovani negli anni della dittatura di Batista. Ad esso hanno fatto seguito Vista del amanecer en el Trópico (1974), La Habana para un infante difunto (1979), Orbis oscillantis (1980), Cine o sardina (1997 ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] , il settore occidentale della Nuova Guinea (dal 1973 denominato Irian Jaya e dal 2002 Papua), che dal punto di vista fisico non appartiene all’arcipelago.
La struttura e la morfologia dell’Indonesia furono dettate dall’orogenesi himalaiana che, nel ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] fra società e cultura è molto basso, lo è meno per l’analisi delle società altamente differenziate.
Acquisendo il punto di vista di una teoria evolutiva della società, la s. della religione si pone al secondo livello d’indagine e viene a considerare ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] ., i due termini rinviano a sensazioni di tipo diverso come rispettivamente l’udito e il tatto, l’olfatto e il gusto, la vista e il tatto. Questi accostamenti creano un senso di straniamento, con un effetto tipico di figure retoriche non solo come la ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] stesso, sa che il suo pensiero e la sua azione sono la particella d'un ordine universale. Da questo punto di vista ci si chiariscono anche il pensiero e l'azione propriamente politici di Dante. Nessun poeta più fiorentino, più municipale di lui, da ...
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WITTLIN, Józef
Riccardo PICCHIO
Poeta e narratore polacco, nato il 17 agosto 1896 a Dymitrów nella Galizia orientale. Partecipò, nelle file dell'esercito austro-ungarico, alla prima guerra mondiale. [...] 1935), che avrebbe dovuto iniziare la trilogia Powiešč o cierpliwym piechurze ("Romanzo del paziente fantaccino"). La tragedia bellica è vista con l'occhio dell'umile combattente, a cui tutto è imposto e che tutto subisce. I toni realistici non sono ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di polemica con quello precedente, oppure lo vedeva già composto in una prospettiva lontana: la sensibilità storica si andava mutando a vista d'occhio, e non era possibile al poeta o al lettore di poesia immergersi due volte nella stessa acqua.
Ma c ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] De fortitudine parla di lui tra coloro che da forti sopportarono la cecità, ricordando come, pur avendo perduto la vista nella prima adolescenza, il B. frequentasse tuttavia assiduamente le scuole di retorica e di filosofia, e come fosse ammirevole ...
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La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] , la ballata romantica (o romanza), introdotta in Italia nel primo Ottocento da Giovanni Berchet, adotta, dal punto di vista metrico, schemi affini a quelli dell’ode settecentesca (Cecchini 1901; Giovannetti 1999). La ballata antica (Beltrami 20024 ...
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Lindsay, Vachel Nicholas
Daniela Angelucci
Poeta e scrittore statunitense, nato a Springfield (Illinois) il 10 novembre 1879 e morto ivi il 5 dicembre 1931. Autore del primo testo teorico in lingua [...] indagine, la convinzione che la nuova arte cinematografica avrebbe condotto a una trasformazione dell'umanità intera dal punto di vista percettivo, artistico e spirituale: una rivoluzione alla cui guida si sarebbero posti gli Stati Uniti.La vita e il ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...