CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] e sociale, della parsimonia nei costumi di vita e dell’amore per l’erudizione e la cultura. Dal punto di vista intellettuale, fu determinante l’ambiente con cui entrò in contatto alla facoltà di giurisprudenza di Padova, oltre la lezione del ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] di socio accomandatario. Quando quel banco fallì, iniziò l'attività in proprio a Lisbona. Con gli esponenti più in vista della comunità toscana, i Sernigi, i Guidetti, i Berardi, avviò numerose iniziative commerciali favorendo i mercanti fiorentini a ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] reddito in relazione al consumo, come del resto quello Sul concetto di patrimonio e sulla sua funzione dal punto di vista tributario, apparsi entrambi sul Giornale degli economisti (XXI [1911], pp. 160-80 e 407-37), forniscono appunto la base teorica ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] in Terraferma e case a Venezia (ciononostante visse sempre in case d'affitto, in vari sestieri). Dal punto di vista commerciale, i maggiori contatti del G. furono ancora con la penisola iberica, secondo la tradizione inaugurata dal nonno Lucantonio ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] al Collegio medico presentando più tesi su vari argomenti (la composizione del sale ammoniaco, la luce, difetti della vista: miopia, presbiopia, strabismo). Il G. ottenne poi una condotta presso Torino, nella zona detta Regio Parco, insalubre per ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] dell'adozione di un dazio sulle lamiere (sintesi pubblicata ibid., V [1918], p. 373), il G. espresse il punto di vista ancora una volta protezionistico dei costruttori di macchinario elettrico.
Il G. morì il 17 sett. 1928 nel castello di Levanto ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che talvolta cerca le parole e le trova alla fine terse e precise, il fare semplice da gran signore rivelano a prima vista l'origine aristocratica ... Forse all'indole schiva, non altera, ma non incoraggiante per la comune dei giovani, si deve se De ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] da Pantaleoni, Antonio De Viti De Marco e Ugo Mazzola) che furono importanti, vuoi dal punto di vista scientifico, vuoi dal punto di vista della carriera accademica di Pareto.
Con un ampio e accurato sfoggio della sua perfetta padronanza dell’analisi ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] a vapore con i porti austriaci dell'Adriatico, con Costantinopoli e il Levante.
In breve il G. diventò una delle personalità più in vista del mondo commerciale triestino. Il suo nome, tra il 1834 e il 1848, si ritrova un po' ovunque, e non solo nei ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] vita ad un organismo che rappresentasse le aziende di credito va vista nell'ambito degli sforzi compiuti dal governo per frenare la . In quell'occasione il B. sostenne il punto di vista dei governo, e si mostrò favorevole ad una riforma complessiva ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...