GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] il principe Doria), e che in effetti non si era sottratto al diretto coinvolgimento sul campo nonostante fosse "di corta vista e di estenuata complessione" (Casoni, V, p. 55). Analogamente risulta che durante la lunga prigionia sia il padre del G ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato e una posizione di preminenza nella diplomazia pontificia, vista la connessa facoltà di firmare tutte le lettere del ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ricchezze in vista della morte dello zio, data sempre per imminente. In ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] Il G. manifesta la propria delusione e la critica netta per un'iniziativa politica lesiva dell'autorità cittadina, vista come indizio di un indirizzo autoritario che avrebbe potuto rompere l'equilibrio tra forze di governo e aristocrazia tradizionale ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di podestà a Busseto.
Il C. decise poi di trasferirsi a Piacenza per essere più vicino alla sua città natale; in vista di ciò chiese a Francesco Sforza che gli fosse concesso, in deroga agli statuti, di poter svolgere attività forense a Cremona, pur ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Scipione Di Gennaro e Tommaso Grammatico, che lo esaltarono nelle loro opere con espressioni di profonda ammirazione e rispetto. Vista la fama di cui godeva presso i contemporanei, sembra strana la scarsità delle opere pervenute, tutte legate all ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] vederlo arcivescovo di Genova al posto di Paolo Fregoso (inviso al duca e da lui ritenuto inadatto da molti punti di vista per questa dignità) fu prima differito e poi fallì definitivamente con l'avvento al soglio pontificio di Paolo II.
Risale all ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Francesca, figlia del duca Giulio di Sassonia Lauenburg e vedova dell'elettore palatino Filippo di Neuburg.
Nel maggio 1697, in vista di questo matrimonio, Cosimo III provvide a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Palermo, Messina e Catania una unione che con il pretesto degli sgravi fiscali ne assicurasse l'appoggio alla congiura in vista dell'arrivo in Sicilia di un'armata francese. L'accusa era gravissima e rischiava di costargli la pena capitale. Tradotto ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] uno storico dell'esperienza giuridica, un giurista, conscio della specificità della storia "speciale" coltivata. È da questo punto di vista che va valutata la presa di posizione dell'A. nei confronti dell'altra grande disputa metodologica che, nella ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dei giuristi tedeschi, Innsbruck 1904, del quale il D. tenne conto): Cenni intorno al diritto alla propria immagine dal punto di vista sistematico e legislativo, in Studi senesi. Scritti… in onore di L. Moriani, Torino 1906, II, pp. 209 ss., e Del ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...