Con garanzia si indica in genere ogni mezzo tendente ad assicurare al creditore l’effettivo soddisfacimento del credito e ad evitare i pericoli che possono derivare dall’inadempimento o dall’insolvenza [...] del debitore. Da un punto di vista generale, tutti i beni presenti e futuri del debitore costituiscono garanzia dell’adempimento delle obbligazioni (art. 2740 c.c.). Più specificatamente la garanzia è un rapporto accessorio collegato con un rapporto ...
Leggi Tutto
Il regime giuridico dell’immagine dei beni
Giorgio Resta
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le controversie relative all’utilizzazione economica dell’immagine dei beni, ed in particolare dei beni [...] meno un diritto di proprietà intellettuale sul bene; b) a seconda che il bene in questione sia esposto in pubblico, oppure sottratto alla vista; c) a seconda che si tratti di un bene privato o di un bene pubblico.
2.1 Il fondamento della tutela: a) i ...
Leggi Tutto
In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] del 1787.
Sul piano costituzionalistico, una parte della dottrina ha affrontato il federalismo da un punto di vista dogmatico, contrapponendo lo Stato federale allo Stato unitario, allo Stato regionale, alla confederazioni di Stati e alle ...
Leggi Tutto
POSSESSO (XXVIII, p. 87)
Virgilio Andrioli
Il tema è stato profondamente elaborato dal codice del 1942 sia per quel che attiene ai criterî informativi, sia per quel che riguarda l'inquadramento sistematico.
Sotto [...] il secondo punto di vista, le norme disciplinatrici del possesso si riannodano intorno a tre capi: a) le disposizioni generali; b) gli effetti, i quali a loro volta si suddistinguono nei diritti ed obblighi del possessore nella restituzione della ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] quale oltre ai classici lavori del Lazzarini e a quelli di F.C. Lane e di G. Cracco, cf. per un punto di vista un po' diverso dal consueto Giovanni Pillinini, Marino Falier e la crisi economica e politica della metà del '300 a Venezia, "Archivio ...
Leggi Tutto
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoratore a godere di ferie annuali retribuite in misura non inferiore a quattro settimane annuali. La disciplina appare più complessa [...] di quanto non sembri a prima vista, in ordine sia alla collocazione delle ferie, sia ai rapporti che intercorrono fra l’effettivo godimento delle ferie ed altre ipotesi di sospensione o interruzione del rapporto di lavoro.
Un diritto della modernità ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] che non sono alla loro portata o di cui non osano valersi, ed essi si riservano il diritto di poterli ripetere a vista o con breve preavviso. La banca, oltre a fare assegnamento su una certa giacenza media dei depositi ricevuti, fa assegnamento sul ...
Leggi Tutto
La delega della "riforma Orlando" in tema di intercettazioni
Roberta Aprati
La delega in tema di intercettazioni contenuta nella “riforma Orlando” sembra delineare un vero e proprio sistema, sicché, [...] che il legislatore delegato riterrà di accordare fra l’accesso ai files e le richieste di ammissione. Da questo punto di vista la delega sembra già tutelarsi, là dove prevede la possibilità che vi sia un secondo momento di selezione del materiale (co ...
Leggi Tutto
Giurista e diplomatico (Fontenay-le-Comte 1531 - Parigi 1591); avvocato del re e del fisco, presidente del parlamento, finì vittima della lotta tra le fazioni di Parigi assediata. Fu tra i primi a studiare [...] sistematicamente il diritto romano dal punto di vista dei culti, come diritto storico (De verborum quae ad ius pertinent significatione, 1558; De formulis et sollemnibus populi romani verbis libri VIII, 1583). ...
Leggi Tutto
Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Parma nel 1786, esercitò la professione di notaio a Piacenza (1787-89), [...] , dove gli fu tolta l’autorizzazione a insegnare. Si aprì per lui un periodo difficilissimo dal punto di vista economico, ma molto fecondo da quello intellettuale: collaborò alla «Biblioteca italiana», agli «Annali di statistica», all’«Antologia ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...