speciazione, evento di
Saverio Forestiero
Processo di formazione delle specie animali e vegetali. Per quanto il concetto di specie sia dibattuto, la specie è individuabile sulla base di alcuni criteri [...] per es., la specializzazione alimentare, la scelta dell’habitat), comportamentale (per es., il modello di corteggiamento in vista della riproduzione). Si conterà inoltre il ruolo dell’ambiente e della selezione naturale, che saranno allora, a seconda ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] regolano la funzione di circuiti sinaptici già formati, modulando la risposta ai neurotrasmettitori. Da questo punto di vista la neurotrofina maggiormente studiata è il BDNF, che regola il processo noto come ‘potenziamento a lungo termine ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] (fig. 1 B).
Il funzionamento di questa nanomacchina, però, è più complicato di quanto appena detto, in quanto essa deve essere vista (fig. 1 A) come la combinazione di due motori molecolari, F1 e F0, uniti alla stessa camma γ, che tentano di ruotare ...
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MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] variazioni subitanee e discontinue, che avvengono nel plasma germinale, e sono perciò trasmissibili ai discendenti. Dal punto di vista della loro manifestazione somatica, esse possono essere di grande entità, tali da uscire dall'ambito della curva di ...
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Wieschaus, Eric Francis
Ester De Stefano
Biologo molecolare statunitense, nato a South Bend (Indiana) l'8 giugno 1947. Nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, [...] -posteriore e la polarità della gastrula, in Drosophila, hanno fornito un modello di sviluppo per organismi più complessi dal punto di vista evolutivo. Infatti la maggior parte dei geni studiati da Ch. Nüsslein-Volhard, da E. Lewis e da W. riveste un ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] parziali, contro la qual cosa, in linea di principio, non c'è nulla da obiettare da un punto di vista empirico. L'impostazione sistematica della teoria fenomenologica ci dovrebbe invece aiutare a costruire dei modelli senza pregiudizi al fine di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] dal cervello di Lyell": la sua opera "aveva mutato il tono della nostra mente, tanto che, anche quando si vedeva una cosa non vista da lui, era un po' come vederla attraverso i suoi occhi" (Darwin 1903, II, p. 117). Effettivamente, l'intento dei tre ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] posizione tra le blastocellule primitive (Nardelli-Haefliger et al., 1994; Wedeen e Weissblat, 1991). Da un punto di vista evolutivo, quest'ultimo processo è stato acquisito probabilmente in un tempo successivo. La precisione e la specificità del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] nella sintesi proteica, o sulle relazioni tra le tre classi di macromolecole informazionali, DNA, RNA e proteine. Come abbiamo visto, i geni erano considerati dei catalizzatori, e il modo in cui essi controllavano la struttura delle proteine non era ...
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RNA catalitico
Acido ribonucleico che possiede anche funzioni catalizzatrici, ossia è anche in grado di comportarsi come un enzima. Nel 1981, Thomas Cech stava studiando la biogenesi dell’RNA ribosomale [...] a RNA: un enzima fatto di RNA può copiare l’RNA in RNA. Prima della scoperta dell’RNA catalitico, il punto di vista comune di biologi e chimici era che miliardi di anni di evoluzione avessero completamente cancellato la natura delle prime molecole in ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...