Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] sulla valutazione stilistica ed anche sulla determinazione cronologica. Le pitture delle catacombe, tanto illustrate dal punto di vista iconografico, mancano tuttora di un approfondito studio nei riguardi dello stile. La scoperta degli affreschi di ...
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Seoul (Sŏul)
Livio Sacchi
Capitale della Repubblica di Corea. Gli abitanti della città risultavano 9.853.972 al censimento del 2000 e 10.276.968 secondo stime del 2003, e quelli dell'agglomerato urbano [...] lungo il fiume Han; un esteso programma di edilizia residenziale pubblica.
Fra le realizzazioni più significative dal punto di vista architettonico si ricordano: la Kim Ok-Gil Memorial Hall dello studio belga Archium (1998); la Opus Concert Hall di ...
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Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] attraverso megastrutture o edifici compositi e innovativi, in alcuni casi semoventi, altamente connotati dal punto di vista tecnologico, spesso ispirati ad avanguardie quali il futurismo italiano, il costruttivismo russo e, talvolta, il surrealismo ...
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Nachtwey, James
Massimo Arioli
Fotografo statunitense, nato a Syracuse (New York) il 14 marzo 1948. Dopo aver studiato arte e scienze politiche al Dartmouth College dal 1966 al 1970 e aver lavorato [...] Bosnia, ai bimbi segregati nei brefotrofi della Romania di N. Ceauşescu. In ogni caso ci troviamo di fronte alla storia vista come serie di fatti agghiaccianti, di orrore senza mediazioni, di fronte a un uomo che osserva muto la propria rovina quasi ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] del ruolo dell'o. nel Medioevo, specialmente dal punto di vista di una storia del suo sviluppo, che come visione d' dei Magi ha l'aspetto di chiesa basilicale a tre navate ma, visto dal retro, appare formato da tre reliquiari, di cui uno è posto ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e abbandonato a se stesso all'imbocco della valle Caudina, su un dorso collinare che domina l'agro nolano con vista fino al Vesuvio. Il corpo disegna un quadrato perfetto, chiuso agli angoli da torri che distorcono leggermente profili quadrangoli e ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 857; P. de Palol, La arqueologia cristiana en la Hispania romana y visigoda. Descrubimentos recentes y nuevos puntos de vista, ivi, II, pp. 1975-2022.
Romania. - I. Barnea, Les monuments paléochrétiens de Roumanie, Città del Vaticano 1967.
Siria. - J ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] figlia di 'Abd al-Raḥmān III mentre questi era ancora in vita e quindi precedente al 962. Da un punto di vista stilistico si tratta di opere tra loro omogenee: la fitta decorazione consiste soprattutto di ornamenti vegetali, mezze palmette o palmette ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] l’attuarsi di un compromesso tra la fede cristiana dell’imperatore e le consuetudini di Roma pagana5.
Dal punto di vista dello stile, il linguaggio formale dei rilievi è stato interpretato come una commistione di modi rappresentativi: tra lo stile ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] scambio artistico tra Oriente e Occidente, cruciale per il diffondersi delle idee attraverso il Mediterraneo; da questo punto di vista, S. e Libano raggiunsero la loro massima influenza sotto i Bizantini, nel sec. 6°, sotto gli Omayyadi nei secc ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...