Arte
Mobile d’ornamento in forma di tavolo ma da addossare a parete (v. fig.); ha quindi un lato piano e privo di decorazione e sostegni rientranti, spesso in foggia di mensole o a cabriole. La c. fu, [...] possono essere usati simultaneamente sia come normali posti di lavoro (workstation) sia come console. Dal punto di vista funzionale la c. si presenta come il dispositivo che consente la comunicazione tra operatore e sistema operativo mediante ...
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SACRIPANTI, Maurizio
Pia Pascalino
Architetto, nato a Roma l'8 agosto 1916. Tra il 1960 e il 1970 ha partecipato a molti concorsi nazionali e internazionali con progetti di grandissimo valore culturale.
Tra [...] s'innestano blocchi di uffici di altezza variabile da uno a dieci piani; degli squarci a giardino pensile permettono la vista dall'esterno del nucleo centrale. S. è riuscito così a proporre, più che un grattacielo, un quartiere verticale. Nel 1965 ...
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SHAHN, Ben
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Kaunas, Lituania, il 12 settembre 1898, vivente negli S. U. A. dal 1906. Una sua prima esperienza come litograio e disegnatore è molto importante e [...] per la cambiata situazione sociale e politica negli S. U. A., l'arte di Sh., che anche dal punto di vista tecnico ha voluto fare delle concessioni all'astrattismo, ha perso molto della sua aggressività.
Si citano, fra le mostre personali, quelle ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] balio seu curti hospicii et extra balium ipsum, si opus fuerit" (I registri della cancelleria angioina, 1957), in vista delle fastose nozze tra la principessa Beatrice e Filippo, figlio dell'imperatore di Costantinopoli. Descritto a volte come reggia ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] col suo mantello aperto, come a formare l’abside di una chiesa, accoglie i confratelli, e si identifica simbolicamente con la Chiesa, vista come madre che protegge i figli-fedeli. Anche il fondo oro si carica di effetti spaziali e luministici e viene ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di alcuni santuari, connessi, ad esempio, a culti oracolari o alla presenza di divinità guaritrici. Da un punto di vista strettamente funzionale, perché un luogo potesse configurarsi come un santuario non necessitava altro che di un'area sacra, un ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 1904, p. 133), di certo non come semplice apprendista, visto che era tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La disegni realizzati durante il soggiorno romano e, da questo punto di vista, la tavola è molto vicina alle Storie di s. Filippo nella ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] , probabilmente il più antico al di fuori dell'Italia, avveniva tramite due tubature di piombo e, dal punto di vista tecnico, presenta le medesime caratteristiche degli antichi sistemi di adduzione.Anche il battistero di Saint-Jean a Poitiers, datato ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] altra parte del mondo, fatta eccezione per la remota Cina. Quando Lucca e Venezia iniziarono a organizzarsi da un punto di vista tecnico e mercantile per la produzione di tessuti, di vetro e per la lavorazione del metallo, cominciarono con l'imitare ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] villa Albani a Roma, da lui stesso progettata (Berliner).
Nel 1728 partecipò al concorso Clementino per una "Gran piazza situata in vista di un porto" e ricevette il I premio ex aequo nella I classe; gli fu inoltre affidato dalla corte portoghese il ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...