Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] metà del II sec. a. C. e perdura poi nella Roma augustèa (v. romana, arte; aretini, vasi). Da un punto di vista stilistico, di storia della forma artistica, il neo-atticismo è già fuori dall'arte "ellenistica" vera e propria e ne rinnega, infatti ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] per comunicare la loro idea di realtà rappresentata. Non solo, ma essendo la figura umana luogo simbolico per eccellenza – visto che è conseguenza e causa della condizione umana –, l’impatto espressivo è assai più dirompente di quanto non lo sarebbe ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] design, che richiami l’attenzione del designer, che diventi un prodotto d’autore. Non si tratta, per tutti i motivi già visti, di fermare un processo che va dalla nascita del prodotto alla sua fine tra i rifiuti, bensì di qualificarlo per il breve ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] rettangolari disposti su tre registri, mentre in alto sono sette cuspidi tra le aste dei montanti.Più complesso dal punto di vista compositivo è il retablo in alabastro, del 1340, detto della Verge Blanca, nel monastero di Sant Joan de les Abadesses ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] cui entità, assai più del prezzo in unità monetarie, costituisce il ‛costo di accesso' all'‛arte'.
Da questo punto di vista il Kitsch appare come ‛anti-arte' perché nega il carattere essenziale dell'opera d'arte: lo sforzo, la volontà di originalità ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] di masse plastiche; se tipologicamente il riferimento al S. Vitale di Ravenna è sufficientemente chiaro, dal punto di vista dell'interpretazione dello spazio non vi è alcuna menzione di tardoantico, invece ci si pone sulla tradizione dello spazio ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] , durato fino oltre il 1500, con il maestro Thomas Artula (1445 ca.-1530/1531), autore degli affreschi, ricchissimi dal punto di vista cromatico, e dei motivi decorativi nella chiesa di St. Andreas a Thörl (1475 ca.-dopo il 1480).La pittura su tavola ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] 208, 210, 213).
Nel 1802 il G. eseguì i ritratti di Ugo Foscolo e di Antonietta Fagnani Arese, commissionati dal poeta in vista di un'imminente separazione dall'amata. I due ritratti non ci sono pervenuti; ma il rapporto fra l'artista e il letterato ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] Galleria degli Uffizi; in seguito fu costretto ad abbandonare il lavoro d'incisione su rame, a causa di gravi disturbi alla vista, procuratigli dagli acidi.
Trasferitosi a Vienna con il padre, fra il 1838 e il 1840 frequentò la scuola di incisione ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] chiamata strada sacra, perché percorsa dalle processioni sacre. Le cariche ecclesiastiche sono tenute dai cittadini più in vista, sempre a vita. Questi templi appartengono alla città ...". Seguendo la descrizione di Strabone, le rovine del santuario ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...