Uomo di stato giapponese (Kyoto 1835 - Tokyo 1883). Contribuì con altri a rovesciare lo shogunato e a restaurare l'autorità imperiale (1868): fu una delle figure più in vista del nuovo Giappone, all'evoluzione [...] del quale partecipò attivamente ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] la culla del conformismo e della fedeltà a Vienna, cosa che ne farà fino al 1866 - e non solo dal punto di vista militare - il vero cuore del sistema di dominio austriaco in Italia. Posta perciò al riparo da ogni pericolo di contagio liberale, la ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] lo stesso titolo, una serie di saggi di natura diversa. I primi quattro mettono a fuoco, da diversi punti di vista, il mondo intellettuale della nuova classe di funzionari, emersa durante la dinastia dei Song settentrionali. Due di essi sono dedicati ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] e degli altri capoluoghi provinciali e l’allestimento di poli logistici, interporti e nuovi scali merci ferroviari, soprattutto in vista di più rapidi collegamenti con le reti europee. Nel 2008 è entrata in funzione la tratta ferroviaria ad alta ...
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ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl
Guido Valabrega
(App. III, I, p. 819; IV, II, p. 140)
Dalla fine degli anni Settanta la politica di Ḥ. non ha perso di vista l'obiettivo del recupero dei territori occupati. Per questo, [...] incontratosi con Y. ῾Arafāt il 19 settembre 1979, si impegnò a trovare con l'OLP un'intesa che, delineando una congiunta azione diplomatica giordanopalestinese, potesse più efficacemente operare nel negoziato ...
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Semitista italiano (Roma 1931 - ivi 2017), prof. a Napoli, Pisa (Scuola normale) e Roma, socio naz. dei Lincei (1990). Ha studiato le lingue semitiche da un punto di vista storico comparativo e i diversi [...] aspetti della cultura di Fenici, Ebrei e Arabi preislamici; ha inoltre affrontato con una nuova metodologia i problemi della filologia biblica. Tra le opere: Il semitico di nord-ovest (1960); Le lingue ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] sofisticate aggiunge una nuova dimensione alla tradizionale contrapposizione tra la terra e il mare e, come si era già visto nella guerra del Golfo, rende particolarmente importante una ampia disponibilità di dragamine e cacciamine, settore in cui l ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] consigliere di S. Chiara e amico di Pietro Giannone, dominò la sua vita e ne orientò fin dall'inizio la formazione. Lo sottolinea lo stesso G. nella Prefazione alla Istoria delle leggi, dove ricorda come ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di Costantino con Fausta, la quale – come si è visto – fu eletta Augusta dopo la vittoria contro Licinio, mentre in una proprietà imperiale e fu molto attiva dal punto di vista evergetico, tra le altre cose con donazioni a chiese e restauri ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] degli antichi difetti e, eclissatasi l'autorità del sovrano, ben pochi pregi.
In un'epoca, inoltre, in cui il Meridione era visto dalle forze al potere solo come un serbatoio di voti, il D. cercava di rivendicare i meriti di una robusta tradizione ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...