JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] è stato sempre uno degli scrittori più citati e consultati da chiunque abbia intrapreso ricerche sull'Umbria da qualsiasi punto di vista, per la gran mole di dati da lui raccolti, che ne fanno una fonte indispensabile. La storiografia più recente ha ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Foligno e Monteluce a Perugia - che percorse l'Italia centrale e si rivelò un fenomeno rilevante non solo dal punto di vista religioso, ma anche sociale e culturale. Di tale fenomeno furono artefici quelle puellae licteratae, fra le quali la stessa L ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] concessero, malgrado il sostegno al M. di Massimiliano di Baviera e di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo di Baviera, che era già coadiutore a ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] 1492 e avrebbe fatto prevalere, nei confronti del reggente di Savoia Filippo II di Bresse che agiva militarmente, il suo punto di vista, di cercare cioè la soluzione dell'impresa con la persuasione più che con il ricorso alle armi. In realtà non si ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] visitò alcuni conventi delle due province di Sassonia: all'inizio di agosto a Erfurt riunì i religiosi più in vista, esortandoli alla lotta antiluterana. Allo stesso tempo ordinò a Francisco Quiñones, futuro generale dell'Ordine e cardinale, a ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] si sospettò addirittura di essere stato uno dei promotori della cospirazione e di essersi messo in salvo tempestivamente, quando l'aveva vista scoperta. In realtà non c'è alcuna prova che l'A. abbia avuto qualche parte nell'episodio, sia stato o no ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] T. Piccolomini Adami, Guida storico-artistica della città di Orvieto…, Siena 1883, p. 178; L. Caffo Alberti, La corte pontificia vista dal rappresentante sardo a Roma (1824-1836), in Rass. stor. del Risorgimento, XIX (1932), p. 31; R. Colapietra, Il ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] era ormai definitiva, anche se non si hanno elementi per affermare che l'abate abbia mai aderito, da un punto di vista dogmatico, allo scisma, né risulta da alcuna testimonianza che fosse presente, il 28 giugno 1083, alla presa di possesso della ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] considerare gli effetti della sua pertinacia quanto all'affetto della moglie e al destino dei suoi beni, che sarebbero stati sequestrati; vista la vanità di ogni sforzo fu appiccato il fuoco alla legna e G. morì tra le fiamme.
Degli atti processuali ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Svizzera furono preludio a una nuova mobilitazione armata al seguito di Garibaldi, stavolta per la campagna nell’Agro romano in vista della liberazione di Roma e poi delle Venezie. Come ufficiale d’ordinanza del generale, combatté a Monterotondo e a ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...