JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] indetto da Roma senza sufficienti garanzie per i protestanti. Lo J. modellava piuttosto acriticamente il suo punto di vista su quello della diplomazia di Carlo V. Lo dimostrarono anche le sue positive impressioni, trasmesse a Roma nell'istruzione ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] base di testimonianze scritte greche e latine e anche di affreschi visti probabilmente nella chiesa di S. Irene a Chio, ma il ritenere opera dello stesso "Cerbanus". Dal punto di vista cronologico l'identificazione del C. autore della Translatio col ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] escluso dall'elezione, che questa si era svolta violando il diritto canonico e in maniera nulla sotto più punti di vista. Inoltre egli giudicava inadatta la persona dell'eletto. Con questa condotta l'I. mise in imbarazzo Dolfin, dato che, per ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] delle fasi più acute della sterile e malaugurata "questione dei riti".
Non essendo riuscito a far prevalere il suo punto di vista, il 9 dic. 1669 il Navarrete si allontanò di nascosto dalla residenza, dove era imprigionato insieme con gli altri, e ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] disporre di un corpo insegnante scelto e dotto; e riuscì in breve tempo a veder rifiorire, sia dal punto di vista culturale sia da quello più propriamente religioso, il seminario napoletano, che, quando egli fu chiamato a dirigerlo, era decaduto ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] dai gesuiti in Piemonte nel campo dell'istruzione. Anche la vicinanza del G. all'erede al trono Carlo Alberto non fu ben vista negli ambienti laici al pari delle altre mansioni a lui affidate, quali il recupero dei beni della vecchia Compagnia e la ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] incunaboli sono miniati, notevole fra tutti la Bibbia in tre volumi su pergamena (Venezia 1482-83).
Dal punto di vista storico e letterario molti codici della Bibl. Rossiana erano di primaria importanza: infatti ve ne sono alcuni con testi allora ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] realisticamente la S. Sede nel 1866 di intentare causa al governo contro le leggi eversive come incostituzionali, iniziativa vista con favore dall'episcopato piemontese. E alla fine del 1869, in occasione di una grave malattia di Vittorio ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] due obiettivi: il disciplinamento dei comportamenti del clero e la riorganizzazione della struttura diocesana, dal punto di vista beneficiale e da quello pastorale. Il primo obiettivo fu in qualche modo raggiunto attraverso misure punitive che ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] a testi della cultura occidentale per spiegare il punto di vista cristiano; non lezioni sistematiche, dunque, ma incontri con totalità. La sua teoria degli opposti, che, come si è visto, venne definendosi già dal 1914, vuole essere sia metodo del ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...