BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] diacono Cipriano, defensor del patrimonium S. Petri in Sicilia, per avvisarlo di aver concesso ai vescovi dell'isola, in vista delle difficoltà che essi avrebbero dovuto incontrare, di compiere la loro visita canonica a Roma ogni cinque anni anziché ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] ne è la base..., Roma 1815, che appare nel frattempo, è come un "manifesto" dottrinale che da un punto di vista curiale sembra meglio riassumere l'atmosfera romana della Restaurazione: lo stesso anno l'A. viene nominato maestro del S. Palazzo.
Prese ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] presente nella Terra e cooperante con la gravità alla stabilità e immobilità della Terra. Dal punto di vista metodologico constata l'impossibilità attuale di un trattamento rigorosamente matematico dei fenomeni studiati, procede per esperimenti ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] Si tratta non già di un contributo a quella raccolta di testimonianze che i generali della Compagnia avevano promosso in vista della compilazione di un direttorio ufficiale, ma del risultato delle esperienze personali che il B. aveva fatto a Napoli e ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] sempre più ferma assunta da Pio IX, che, abbandonando la neutralità iniziale, cercò di influire attivamente sull'assemblea in vista di una definizione pronta e piuttosto estesa. Negli ultimi giorni, prima della votazione finale del 18 luglio, i ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] a difendersi. I denari raccolti con la predicazione delle indulgenze serviranno a tale scopo e quindi, anche da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O I v).
Questa prima opera del B. venne probabilmente redatta tra l ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] un livello di segretezza totale sulle sue attività, tanto più difficile quanto più si moltiplicavano gli apprestamenti in vista del supposto prossimo sbarco di una spedizione militare, annunciata ma non ancora fissata, secondo le notizie provenienti ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] la pone in primissimo piano tra i testi agiografici dell'Italia meridionale, ne ha uno non minore dal punto di vista storico. Essa ci informa ampiamente sulle condizioni della vita monastica del Mezzogiomo, sui rapporti tra i monaci greci venuti in ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] Lavinia e sostò nella casa di famiglia del Frezza. È difficile dire se questi si limitasse a fare suo il punto di vista del papa o se invece, come è più probabile, partecipasse anche lui all'elaborazione della politica di totale chiusura verso il ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] lo scrittore tesse l'elogio della casa in cui abitava, di proprietà del B., dalla quale si godeva una magnifica vista sul Canal Grande. La fama del B. e probabilmente la sua munificenza sono testimoniate dalle dediche di opere contemporanee e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...