CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] a proposito" (e così pare anche a "molti della nobiltà" prodighi di suggerimenti al C.) per la "restitutione de' giesuiti" - e visto che "vi vuol la ragione dell'interesse" il C. caldeggia, da parte della Compagnia di Gesù, una offerta tra 70 e i 100 ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] cui allora si disponeva, troppo lucidi e diafani, non riusciva ad ottenere l'effetto della pittura e disturbava la vista. In seguito, grazie alle ricerche promosse dalla Fabbrica nel campo della produzione degli smalti, fu ripreso l'antico programma ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] area di influenza dei Crescenzi, e che di là perseguisse la sua azione di disturbo contro Roma. Probabilmente è più esatto, vista anche la conciliazione di Crescenzio di Teodora con Benedetto VII, pensare che egli trovasse rifugio e aiuti nell'Italia ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] una precisa disposizione da Roma e richiese ulteriori incarichi perché gli sembrava che si profilasse un avvicendamento diplomatico in vista del quale era per lui opportuno rimanere a Vienna. Egli avrebbe volentieri assunto la nunziatura qui se, come ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e duca di Savoia), sempre in concorrenza malgrado i trattati recenti di Vervins (1598) e di Lione (1601), in vista di una lega contro il Turco.
Impreparato a fronteggiare questa situazione, tanto complessa e sconcertante per un prelato italiano, il ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] presso Corfù, si risolse anche in questo caso a favore di Venezia. Paolino era ormai un personaggio molto in vista. Forse all’epoca della seconda missione aveva già ottenuto l’incarico di penitenziere apostolico; con certezza, ciò risulta nel ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] nuovo)» (Il Vangelo della Giustizia, cit., pp. 46 e 222).
Proprio per questa attitudine diede un contributo essenziale in vista della conclusione del processo di revisione del Codice di diritto canonico, che Giovanni Paolo II portò a compimento nel ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] carnotense egli si dice nel Tractatus brevis de pontificali officio, tuttora inedito, e scritto dunque ancora a Chartres, vista anche la citazione diretta di lettere dagli archivi capitolari. L'opera dedicata a Giovanni XXII è densa di franchi ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] fra l'altro in Samaritani, 1967, pp. 137-140) la sottoscrizione di G., apposta in primo ordine, è stata vista come la concreta testimonianza del suo impegno nell'estendere alle diocesi suffraganee il suo impegno riformatore (Vasina). Si inserisce in ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] ci viene dagli scarsi documenti relativi alla prima espansione del nascente istituto. Il 24 ott. 1251, in vista della fondazione del convento di Città di Castello, Cristiano, procuratore "fratris Filioli, prioris totius conventus et collegii fratrum ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...