CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] , a partire dal 1843, presso il casino dei nobili di Milano; vi venivano eseguite "all'improvviso" (ovvero a prima vista) sinfonie e ouvertures di Haydn, Mozart, Beethoven, Auber, Mercadante, Spohr, Weber. In tali concerti, come riferisce la Gazzetta ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] ciò che Pierluigi era già diventato. A una settimana dalla morte, il 9 febbraio, Clemente VIII chiese notizie dei suoi manoscritti in vista di un’edizione completa di tutte le opere (edite e inedite), ma la cosa si fermò al VII libro di messe, curato ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] tiene conto del riferimento alla nuova cattedrale inserito nella dedica del Micrologus, tutta la produzione di G. avrebbe quindi visto la luce ad Arezzo tra il 1026 (la stesura del trattato potrebbe verosimilmente essere iniziata durante gli anni di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] 1897. A Salerno, nella Gioconda il C. era stato riascoltato da N. Daspuro, che ne parlò con entusiasmo a Sonzogno in vista della stagione che l'editore programmava in autunno al Lirico di Milano. Intanto, in maggio, la stessa Gioconda portavail C. in ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] dei centri più brillanti e raffinati del Rinascimento italiano, radunando presso di sé, insieme con gli artisti più in vista del momento, valentissimi cantori, strumentisti e compositori. Dalle fonti apprendiamo che il C. vi si era trasferito per lo ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] il 1° marzo 1938 al Carlo Felice di Genova, sotto la direzione di Fernando Previtali, con Magda Olivero nella parte di Leonarda. Visto il successo genovese, apprezzato anche dal giovane Remo Giazotto in veste di critico de Il Secolo XIX (2 marzo 1938 ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] culturali del mondo napoletano, fu presente in numerose accademie e manifestazioni musicali facendosi apprezzare da personaggi in vista del mondo culturale partenopeo, soprattutto da E. Scarfoglio e M. Serao, che gli dedicarono numerosi articoli ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] , come testimonia la presenza nell'opera seconda di una corrente e di un'allemanda di derivazione francese. Vivi dal punto di vista ritmico, i brani di questo volume sono animati da rapide figurazioni di biscrome, e dalla continua presenza di pause e ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] nelle attività divise tra oratorio e teatro.
Lo stile di Pagella è personale e inattaccabile dal punto di vista dei principi compositivi e della retrospettiva antica propugnati dal movimento ceciliano; l’assetto armonico-formale e contrappuntistico è ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] di musica, tenutosi a Roma l'anno seguente, il B. ebbe occasione di formulare un significativo programma di musica italiana, vista nel suo evolversi, frutto dei suoi studi (in parte già presentati in una serie di conferenze al Collegio Romano), che ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...