In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] altre istituzioni culturali e formative, in primo luogo le università e gli istituti specializzati di ricerca. Dal punto di vista della storia linguistica italiana hanno un rilievo particolare l’Accademia della Crusca e l’Accademia d’Italia (1926/29 ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] della glottide in un’unità di tempo e, dal punto di vista acustico, al numero di cicli compiuti dall’onda sonora al secondo costituente topicalizzato, come su -la in tua sorella, l’ho vista in spiaggia). In italiano, gli accenti di frase sono di ...
Leggi Tutto
Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] d’ora in poi: oggetto descrittivo) può essere di vario tipo, purché si presti a essere considerata da un punto di vista statico: si tratterà dunque tipicamente di individui (oggetti, persone), situazioni o stati di cose; non di eventi o processi, cui ...
Leggi Tutto
Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] altro evento del passato (➔ temporalità, espressione della).
Dal punto di vista formale ha la seguente struttura: una voce all’imperfetto indicativo del verbo ausiliare (essere o avere) + il participio passato del verbo, eventualmente accordato (➔ ...
Leggi Tutto
La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] Le consonanti più spesso soggette a spirantizzazione sono le ➔ occlusive.
Dal punto di vista articolatorio, la spirantizzazione di un’occlusiva si ha quando gli organi articolatori non pervengono a chiusura completa: di conseguenza, l’aria non ...
Leggi Tutto
Il termine suppletivismo designa il fenomeno morfologico (➔ morfologia) per il quale in uno stesso paradigma flessivo (➔ paradigmi) entrano a far parte due (o più) morfemi lessicali diversi. Il risultato [...] è un paradigma che contiene morfemi lessicali differenti dal punto di vista formale ma dal significato perfettamente compatibile: io vado → noi andiamo. Le forme suppletive sono di norma impiegate per completare la serie delle forme mancanti di un ...
Leggi Tutto
FINE O SCOPO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di fine o scopo è un complemento indiretto che indica appunto il fine, lo scopo di quanto si sta esprimendo.
Può essere introdotto dalle [...] preposizioni per, a, di, da, in o da locuzioni ➔preposizionali come al fine di, con il fine di, allo scopo di, con lo scopo di, in vista di
Sono venuto qui per la cena
Mi sarà di sostegno
La squadra si deve preparare in vista della sfida finale. ...
Leggi Tutto
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...]
La frequenza fondamentale corrisponde al numero di aperture e chiusure della glottide in un’unità di tempo e, dal punto di vista acustico, al numero di cicli al secondo (o Hertz) compiuti dall’onda sonora, che viene percepito come altezza tonale. La ...
Leggi Tutto
Filologo russo (Pietroburgo 1812 - ivi 1893). Prof. di letteratura e storia russa all'univ. di Helsinki, è autore di numerose pubblicazioni sulle lingue e letterature finlandese e svedese, sul folclore [...] letteratura russa. Suo merito precipuo sono le edizioni critiche di numerosi classici. Studiò inoltre dal punto di vista storico e da quello grammaticale i problemi dell'ortografia russa (Spornye voprosy russkogo pravopisanija ot Petra Velikogo do ...
Leggi Tutto
Linguista, morto a Torino il 23 gennaio 1946.
A partire dal 1935, quando pubblicò la sua Introduzione alla neolinguistica, il B. svolse un'attività fervida e sistematica, tanto nel campo indoeuropeo, quanto [...] in quello neolatino, intesa ad applicare e a valorizzare, soprattutto dal punto di vista delle cause e della cronologia delle innovazioni linguistiche, le norme ivi enuciate. L'abbondante messe di tali studî, di cui alcuni arditamente rinnovatori, è ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...