Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] di ogni conoscenza, presupposto e valore, assume tuttavia l’oggettività e la validità incondizionata del suo punto di vista.
R. culturale
Nel più ampio settore antropologico si parla di r. culturale a proposito degli orientamenti sviluppati dalla ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] dietro a essa e limitante il cono dei raggi che vanno a formare l’immagine di P. Il d., poi, la cui immagine è vista sotto il minimo angolo dal centro della pupilla d’incidenza ha il nome di d. di campo; l’angolo in questione misura il campo del ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] . Non si può escludere, tuttavia, che questa organizzazione delle categorie sia stata dettata da un criterio che a noi sfugge, visto che l'unica caratteristica che accomuna tutti questi animali è il fatto di vivere anche nell'acqua; quindi sono stati ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] ad un'area socioculturale piuttosto che ad un preciso indirizzo politico o partitico.
Aveva cominciato ad accusare disturbi gravi alla vista in ancora giovane età (1884), una menomazione che lo portò più tardi alla cecità completa. Morì a Napoli il ...
Leggi Tutto
Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] di candela [a ˈlːuːme di kanˈdeːla], e gli ho detto [e ˈʎːɔ ˈdetːo].
Dal punto di vista spettro-acustico (➔ fonetica acustica, nozioni e termini di) il segnale delle laterali approssimanti presenta formanti simili a quelle delle vocali, anche se ...
Leggi Tutto
La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] del verbo (infinito, participio e gerundio) possano essere usate al posto di nomi deverbali suffissati. Dal punto di vista aspettuale, l’infinito sostantivato esprime un’azione non compiuta (l’affondare lento della nave), mentre le forme participiali ...
Leggi Tutto
I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] suffisso che può (in pochi casi) applicarsi consecutivamente: tant-in-ino, piccol-in-ino, ecc.
Anche dal punto di vista semantico -ino sembra dotato del valore diminutivo «più chiaro e più forte» (Tekavčić 1972: 183), come mostra il confronto col ...
Leggi Tutto
Il termine graffiti si riferisce tanto a immagini quanto a parole, dato che fa riferimento piuttosto alla tecnica che sta alla base della realizzazione del risultato (si ‘graffia’ la parete o la pietra [...] vicine all’arte che all’esigenza scrittoria. Nei graffiti-murales che decorano (o deturpano, a seconda dei punti di vista) gli ambienti urbani l’elemento scritto si fa policromo e vale a pieno titolo come una didascalia all’immagine. Sovrabbondano ...
Leggi Tutto
Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...]
b. * la gonna si è foderata
Persino coppie sinonimiche di verbi possono esibire, da questo punto di vista, diverso comportamento grammaticale. Per es., dissolvere è transitivo e intransitivo, mentre svanire è soltanto intransitivo:
(11) dissolvere ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] , alla quale avrebbe cercato di rimediare lo stesso M. con una radicale revisione, interrotta dalla sua morte, in vista di una successiva edizione.
La fortuna del Vocabolario, per antonomasia chiamato "Il Mandosio", fu enorme ed è testimoniata ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...