ELISIONE
L’elisione è la soppressione (dal latino elisionem ‘ferita’) della vocale alla fine di una parola davanti alla vocale iniziale della parola successiva
l’amore (anziché lo amore)
L’elisione è [...] ha un qualcosa d’avvincente
• Con i ➔pronomi personali atoni lo, la, mi, ti, ci, si, vi, ne, ve
la ho visto ▶ l’ho vista
lo ho cercato ▶ l’ho cercato
si arrende ▶ s’arrende
• Negli aggettivi ➔numerali cardinali e ordinali
cento anni ▶ cent’anni ...
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CE O CIE, GE O GIE, SCE O SCIE?
Ci sono casi in cui, nella grafia, si usa una i superflua, che non solo non si pronuncia, ma non ha neanche la funzione di determinare la corretta pronuncia della lettera [...] la i, sono frequenti nel parlato meridionale, ma sono errate. La i, infatti, è bene ribadirlo, è superflua dal punto di vista del suono e non va resa nella pronuncia.
In generale, la i superflua non è ammessa in sillaba non accentata (tranne qualche ...
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JABERG, Karl
Linguista svizzero, nato il 24 aprile 1877. Compì gli studî universitarî a Berna, Firenze e Parigi e si laureò nel 1901. Libero docente a Zurigo nel 1906, dal 1907 professore di filologia [...] il denso volume Der Sprachatlas als Forschungsinstrument, Halle 1928 (v. anche Geografia linguistica). Nuovi punti di vista dischiudono anche i suoi studî morfologici (v. specialmente Aires morphologiques, in Aspects géographiques du langage, Parigi ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] fine di pada si elide, fa sì che la n di rājan- cada davanti alla desinenza bhis (strum. pl.), che da un punto di vista fonologico si comporta come se si trovasse a un punto di congiunzione fra parole. In rāja-bhis la desinenza bhis ora segue un tema ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] che vanno ricondotti a sviluppi autonomi rispetto alla norma italiana. Si ritrovano quindi soluzioni, legittime dal punto di vista del potenziale del sistema della lingua italiana, ma differenti dalle soluzioni diffuse in Italia, con un effetto che ...
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I complimenti sono atti linguistici con cui il parlante esprime ammirazione ed elogio nei confronti del destinatario, valutandone positivamente l’aspetto fisico, il carattere, il talento, gli oggetti posseduti, [...] sta molto bene questo vestito, ad es., dal punto di vista formale potrebbe essere, se preso isolatamente, un complimento, ma può che vuole spingerla ad acquistarlo. Dal punto di vista del contesto conversazionale, quanto più spontanea è la ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] si scontrava però con quella empirista della scuola del basso continuo, ponendo così le basi per una secolare diatriba tra l’a. vista come scienza o come arte. Nel 19° sec. l’a. divenne il ramo più importante della teoria musicale, relegando il ...
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variante biologia Individuo che presenta, per un dato carattere, una differenza rispetto al tipo o alla media o alla norma; la comparsa di v. in popolazioni naturali è generalmente legata all’insorgenza [...] della parola seguente, e dipendente dagli sviluppi del latino illi + parola iniziante per vocale). Pertanto, dal punto di vista strutturalistico, la v. è l’aspetto che assume, per varie cause, un elemento del sistema, modificabile pertanto in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] locale di un processo mentale universale che può essere interpretato da chiunque conosca le regole della logica. Da un punto di vista logico, inoltre, l'arabo non si distingueva dal greco, dal persiano e dalle altre lingue dell'epoca. È facile vedere ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] solidale di varianti di variabili sociolinguistiche (➔ variazione linguistica).
Una lingua si può quindi considerare, dal punto di vista sociolinguistico, come un insieme di varietà aventi un nucleo comune e una costellazione di elementi e fenomeni ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...