CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , per la penna del suo prefatore e laudatore J. de Mazara ed Echebelz, che egli non ha mai lasciato di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo seguace di questi"; "tuttavia in molte sentenze, che sono state scoverte false dalla sperienza, o ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] concentrano i loro giudizi soltanto sulle tempestose vicende del rapporto di lei col poeta, del quale assumono il punto di vista, per cui ce ne hanno tramandato un'immagine parziale e forse distorta.
G. Pecchio, ad esempio, dichiara che "ella si ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] ag. 1601, rigettò la flotta a largo dell'Africa e costrinse il Doria, riparato a Maiorca, a rinunciare al progetto, in vista del prossimo rientro ad Algeri della flotta turca.
Ma in quegli anni, posteriori al 1600, l'attenzione del C. doveva essere ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , Aneddoti della vita di F. P., Brescia 1928 (nuova ed. Padova 1977), e in scavi successivi. Utili dal punto di vista documentario sono gli studi di G. Billanovich, Lo scrittoio del P., Roma 1947; indispensabili quelli di E.H. Wilkins, Studies on ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] della potente famiglia, e a tracciare una storia di Bologna durante la prima metà del secolo dal punto di vista bentivogliesco. Nella primavera del 1471 dedica a Giovanni Bentivoglio, ormai di fatto signore di Bologna, un'altra operetta in ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] e fu un quotidiano monarchico-costituzionale nell'ambito della Destra, aiutato finanziariamente dal governo, assai bene informato dal punto di vista culturale e politico.
Il primo lavoro letterario dell'A., pubblicato a Palermo nel 1839, era stato la ...
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BRANCACCI, Branca
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Esercitò l'arte notarile a Firenze: ci restano i suoi protocolli che vanno dall'anno 1425 fino al 1444 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, B 2358 ss.). Praticò [...] durezza della sua condizione - che aveva profondamente minato la sua salute e messo in grave pericolo la sua vista - trasferendolo, almeno temporaneamente, nel più confortevole carcere di Mallevato. La data dell'imprigionamento, di poco posteriore al ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] Bernhard, un analista di scuola junghiana, si rivelò di importanza fondamentale per il M., non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello letterario.
Infatti, fu da appunti scritti nell'ambito della terapia che nacque la versione iniziale ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] senza un'assimilazione culturale che esigeva innanzitutto la conoscenza della lingua. Il caso di F. è, da questo punto di vista, assai significativo. Il suo francese è eccellente, screziato da qualche raro italianismo, che va inteso non come apporto ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] romanzo Ragazza sola, apparso a puntate, nel 1937, in I Diritti della scuola.
L'opera, ancora acerba dal punto di vista stilistico, affronta il tema della missione dell'insegnante e, in senso più ampio, dell'intellettuale. Lo J., pur rimanendo legato ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...