BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] parla di un Bosone dei Raffaelli, nato a Gubbio sul finire del sec. XIII da nobile e antica famiglia; esponente in vista della fazione ghibellina locale, bandito più volte dalla sua città per motivi politici (nel 1300, nel 1315, nel 1323), podestà di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la inviò a Brighenti con le due dell'anno precedente in vista di una pubblicazione a Bologna. Quando Monaldo si oppose a compongono"? L'assenza di risposta rivela il punto di vista ormai seccamente antiprovvidenziale del L.; un pessimismo "cosmico", ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] come un'ossessione, la prospettiva bellica era sentita dal M. anche sul piano personale come impegno all'addestramento militare in vista di un evento che il deterioramento dei rapporti con l'Austria rendeva sempre più imminente. Appunto all'Italia di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Una lettera ad Alvise Corner, Heilsberg, 5 ag. 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in Orationes ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] V giornata, ibid. 1636). Si tratta di una raccolta di fiabe di origine popolare, stese in dialetto napoletano. Dal punto di vista strutturale il B. vi riprende uno schema boccaccesco, che però nella sostanza, si può far risalire al più antico modello ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] musica e durante la quaresima alcuni nobili prendevano le vesti di attori dilettanti per recitare tragedie. Fu probabilmente in vista di queste recite (dove si esibì anche «Flaminia comica», ossia la celebre Elena Balletti, moglie di Luigi Riccoboni ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] del '500; il suo nome è ricordato dall'Ariosto, nell'ultimo canto dell'Orlando Furioso, tra quelli dei letterati più in vista del tempo.
Non sappiamo quando morì, ma nella XLV novella della I parte delle Novelle del Bandello, che si immagina narrata ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] muoversi, contro "la fetida ruina". Alla smentita che presto fu indotto a fare, Mussolini così si congratulava (settembre 1924): "ho visto la tua lettera... È uno stop decisivo... Tu capisci che io non mollo a nessun costo, nemmeno a costo di sangue ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] della scelta del "vernaculo et materno verso".
Già nell'epistola di argomento astronomico a Leone X era chiaro il punto di vista per cui la verità di fede domina sulle verità di ragione; il L., infatti, fu anche un teologo. Quando scriveva quella ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] 'elogio delle trenta preziose colonne che lo sorreggono e che altro non sono che le trenta dame più belle e più in vista della Napoli di allora. All'illustrazione di esse ha provveduto esaurientemente il Croce che ci fornisce a sua volta una galleria ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...