PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] cortigiana all’inizio della Sera seconda) vi si affiancano all’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio breve, sia la novella nelle sue varie declinazioni, sia il romanzo epitomato ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] non a torto di non ravvisarvi alcun valore poetico, replicava rivendicando il diritto di far valere in tal caso il punto di vista morale e civile a scapito di quello estetico (cfr. F. Turati, Bis in Idem. A proposito dei "Canti dell'odio e dell ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] traduzioni è preceduta da interessanti pagine teoriche.
Afflitto da diversi anni dalla gotta e da una crescente diminuzione della vista, morì a Vienna d'idropisia il 20 giugno 1821.
All'edizione viennese delle sue poesie il B. premetteva queste ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 1941-42.
L’idea fondamentale che cominciò a emergere nei suoi scritti è la non contraddizione, da un punto di vista letterario, tra classicità e cristianesimo. Così infatti Pellegrino si pronunciava nel 1952: «Pare a noi che la visione della storia ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] navi procedevano appaiate e, di quando in quando, la più leggera trireme riusciva a mettere avanti la prua; ma, arrivati in vista del traguardo - è il Bembo che scrive - "il Fausto messosi per lo mezzo della galea inanimava i suoi galeotti a mostrar ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] Rabutin-Chantal), espressero sorpresa per la scelta del M., che si era orientato non su una delle bellezze di corte più in vista, ma su una ragazza "jeune, jolie modeste" (Lettres, I, p. 180). In realtà, il matrimonio si rivelò un autentico colpo di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] libri deuterocanonici della Bibbia - riconosciuti solo dai cattolici - probabilmente per un intento polemico antiprotestante. Dal punto di vista stilistico, il M. fa suo quel senechismo che già era stato propugnato dal fratello Giovanni Battista nei ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] da Pandolfi), ma soprattutto da Francesco Berni, che lo scelse come bersaglio polemico del suo Dialogo contra i poeti.
In vista del giubileo del 1525 fece collocare una pregevole acquasantiera in pietra e marmi policromi in S. Maria dei Servi (a ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] le consuetudini in chiave satirica. Inoltre mescolava la mera satira letteraria con attacchi a personaggi particolarmente in vista della Curia. Tale operazione divenne ancora più velenosa nei Capitoli, una cinquantina di epistole satiriche, inviate ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] ]), e la sua promessa sposa Vittoria Colonna junior. Un sonetto è dedicato ad un altro personaggio molto in vista nella società napoletana del tempo, Erina Castriota Scanderbeg, alla quale sono resi dai rimatori contemporanei frequenti omaggi poetici ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...