MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] , 1978, p. 115).
Da allora il M. cercò di intrecciare una fitta rete di relazioni con i personaggi più in vista della città, provenienti dal patriziato o dagli ambienti mercantili, o ancora scelti tra i letterati attivi nella Serenissima. Nel 1527 ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] istruzione pubblica e privata di Torino, 1874, n. 24-25, e 1875, n. 4). Questo era il punto di vista, peraltro già manifestato in precedenza (Delle opere di Guido Ferrari. Ragionamento…, Novara 1870), che rivelava la particolare passione spesa dal ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] "sciupinio" in luogo di "sprecamento" e così via. Comunque il Manzoni dovette tenere in gran conto i suggerimenti dei C., visto che la maggior parte delle correzioni furono accolte nell'edizione definitiva del romanzo.
Oltre che con Manzoni, il C. fu ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] intorno alla metà dei secolo, un centro vivace di interessi culturali e il B. stesso uno dei patrizi più in vista della società letteraria veneziana.
Le testimonianze dei suoi rapporti con varie personalità della cultura sono numerose: dalla dedica a ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] lo stato ecclesiastico. Al Corso, inoltre, come risulta dal cap. II, il F. fece leggere i suoi versi in vista della stampa, prima che fossero affidati alla revisione professionale del curatore ed editore di testi B. Borgarucci, la cui attività è ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] modello prescelto viene meno, il latino della C. precipita in volgarismi d'ogni tipo che fanno distinguere a prima vista il suo epistolario dai principali esempi contemporanei del genere. Nel complesso i passi più vivaci e interessanti delle lettere ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] eretto in piazza della Cisterna, era il simbolo dell'opulenza dei Cortesi, ed aveva essenzialmente - da un punto di vista di politica non solo familiare, ma anche cittadina - la funzione, di ospitare personaggi illustri. Già Paolo, negli ultimi anni ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] tempo: perché trattare l'argomento delle res gestae del doge sconfitto significava, evidentemente, voler imporre il proprio punto di vista circa uno degli episodi più complessi della storia di Venezia.
Ignoriamo l'anno ed il luogo della morte del C ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] discorso che ne emerge è molto più vasto, ricco e diversificato che in Petrarca. Cioè la Commedia, dal punto di vista "comunicativo",sembra trasmettere molte più informazioni del Canzoniere. Da questo ne consegue il giudizio che sui due poeti darà il ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Laòmache (in versione integrale nel 1916 e poi nel 1928) e il poemetto dialogato Scamandro (in volume nel 1909).
In vista del concorso a cattedra, Pirandello pubblicò due importanti volumi di saggi, Arte e scienza e L’umorismo (rispettivamente Roma e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...