DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] Di Giovanni, originaria di Valenza, si era stabilita in Sicilia nei primi decenni del sec. XV ed era tra le più in vista di Palermo, tanto che Francesco fu senatore e deputato della peste e godette dell'amicizia del viceré Marcantonio Colonna. Il D ...
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ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] Coadiutore del cancelliere del Comune di Perugia nel 1572, divenne cancelliere nel 1587. Fu uno dei membri più in vista, col nome di "Stracco",dell'Accademia perugina degli Insensati, allora in un momento di grande splendore. Ebbe relazioni personali ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Salerno, era un artigiano o un commerciante di successo, mentre la madre, di condizione agiata, discendeva da una delle famiglie più in vista di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi primi anni di vita; è certo che il giovane fu affidato a un amico del ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] 1795.
Per superare le necessità materiali, il L. fu costretto a impiegarsi presso un'azienda commerciale, ma non perse mai di vista gli interessi letterari. Nel 1806 emigrò a Milano e vi restò fino al 1812, facendosi subito conoscere, in un ambiente ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] rispettosi di una tradizione ebraica priva di dogmi, mentre il G. si sarebbe considerato un "libero pensatore". Dal punto di vista politico, la famiglia del G. presentava un ampio arco di posizioni diverse: il padre era un liberale di larghe vedute ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] ).
Mancano invece notizie degli ultimi anni della sua vita; il B. morì a Parigi il 23 ag. 1832.
Dal punto di vista letterario l'opera del B. è praticamente priva di valore se non come documento della poesia italiana di ispirazione politica. La sua ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , distintasi al tempo del regno di Giovanna II, ed erano annoverati fin dal XVI secolo tra le famiglie più in vista di Frattamaggiore, uno dei casali del territorio di Napoli. Nella prima metà del XVIII secolo assunsero un ruolo importante nell ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] 1474 (Dorati da Empoli).
Nel decennio successivo il D. fu coinvolto nelle vicende della sua famiglia, fra le più in vista della nuova nobiltà romana. Nemici dei Santacroce, i Della Valle alimentarono la rivalità tra gli Orsini e i Colonna, che nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che la vista di lei e il suo saluto. Sgomento e tremore nel sentirla vicina; poi, la felicità sembrava superasse le capacità dell'anima: felicità ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] De fortitudine parla di lui tra coloro che da forti sopportarono la cecità, ricordando come, pur avendo perduto la vista nella prima adolescenza, il B. frequentasse tuttavia assiduamente le scuole di retorica e di filosofia, e come fosse ammirevole ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...