Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Roma. Anche dell’imperatore di Roma cominceremo a dirvi ciò che abbiamo udito, ciò che abbiamo trovato scritto, ciò che abbiamo visto. Quanto all’impero di Roma, esso fu parte assegnata e regno di Iafet, figlio di Noè. Mentre si trovavano là, fecero ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] assai meno semplici e confidenti di quel che a prima vista sembrerebbe.
Immerso com'era in un'atmosfera ricolma di musica stesso testo si contano a centinaia; non solo dal punto di vista pratico e di costume, ma sopra tutto per lo scarso o nullo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] il problema in maniera diversa e provare a distinguere il pensiero politico e il pensiero storico di Tiraboschi.
Dal punto di vista politico, Tiraboschi temperò la prudenza che gli veniva dal suo «tenor di vita» con un’avversione verso un certo tipo ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] le vicende d'Italia aveva vissuto e sofferto che come opera d'arte elaborata per amor di gloria. Da un punto di vista storiografico i pregi e i limiti del De bellis Italicis sono già impliciti nel suo carattere di sfogo sincero e di cronaca talora ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in vista, conobbe intellettuali di varie tendenze, da M. Mersenne a P. del tempo se tutti gli scritti del D. avessero visto la luce. Passerà invece circa un secolo prima che i ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] nel monastero di S. Caterina.
Nei primi anni Quaranta soggiornò a Roma, come suggeriscono i versi destinati a personaggi in vista della Curia. Una preziosa testimonianza a proposito si deve a Giovanni Della Casa, il quale, in una lettera da Venezia ...
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ALFIERI, Alberto
Giuseppe Oreste
Nato ad Albano, presso Vercelli, nella seconda metà del sec. XIV, emigrò in epoca imprecisata a Genova, ove prese la cittadinanza genovese e visse sino ai primi anni [...] testimone oculare; particolarmente preziosa appare inoltre un'accurata descrizione di Caffa e del suo territorio. Dal punto di vista letterario l'opera, corretta e scorrevole, dimostra la notevole cultura classica dell'autore.
Questi si manifesta in ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] . Intorno al Canto notturno, gli altri grandi idilli si possono considerare tessuti tutti sul tema della speranza, una speranza vista non nel suo valore positivo, forza della vita, bensì considerata con la tenerezza di chi ne conosce la vanità: lo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] m). Tra le poche pianure alluvionali spicca quella di Tokyo, al centro della regione costiera pacifica di Honshu. Dal punto di vista geologico il G. è un arco magmatico intraoceanico che abbraccia un bacino marginale di retroarco (il Mar del Giappone ...
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Letteratura
Narrazione di un fatto immaginario ma appartenente alla vita reale, con il quale si vuole adombrare una verità o illustrare un insegnamento morale o religioso; nell’ebraismo rabbinico la p. [...] secondo il quale la p. è tangente alla retta impropria, e dunque ha due punti all’infinito reali e coincidenti. Dal punto di vista proiettivo, la p. è invece una curva chiusa, così come l’ellisse e l’iperbole; essa non possiede però un centro di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...