(App. III, I, p. 60)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 14 dicembre 1984. Nel 1977 gli è stato concesso il Premio Nobel per la Letteratura, che va ad aggiungersi al Premio Nacional de Literatura assegnatogli [...] cantava l'amore cosmico, in questo secon do periodo il protagonista assoluto dei suoi versi è l'uomo. Dal punto di vista stilistico ciò si traduce nell'abbandono dell'ermetismo e nella ricerca di un linguaggio chiaro e diretto. Fanno parte di questo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] da Ugo Foscolo; il secondo, alla cui preparazione il F. fu coadiuvato da altri (fra cui P. Borsieri e U. Brunetti), avrebbe visto la luce nel luglio dell'anno successivo.
Filologicamente il lavoro è quanto meno discutibile: ma esso va valutato per il ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] era già sul trono –, era coincisa con la vittoria del principe su Procopio146.
Il messaggio era forte e chiaro, come inevitabile, vista la posta in gioco: in gioco, infatti, c’era il destino stesso della capitale e della sua dirigenza, destino che l ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , 19, cc. 4r-25r).
In essa l'E. affronta il tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il quesito se, divisa la realtà in tre generi ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] ital., LXIV [1960], pp. 446-469), che rappresenta il maggiore contributo d'ordine critico e linguistico alla conoscenza del Colli. In vista di una auspicabile ediz. delle rime sparse, è da vedere F. Ageno. Alcuni componimenti del Calmeta e un codice ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] fu impedito da una depressione nervosa che lo tormentò, di tanto in tanto, anche in seguito, e da una grave malattia della vista che ne frenò l'attività di studioso oltre a fargli rinunciare a legittimi obiettivi di carriera.
Il C. insegnava ormai da ...
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Poetessa polacca (Bnin, Poznań, 1923 - Cracovia 2012). Muovendo dall'osservazione del quotidiano, S. costruisce una poesia intellettuale e riflessiva, che s'interroga sulla condizione esistenziale dell'uomo [...] trad. it. Letture facoltative, 2006 ). Tra le pubblicazioni successive vanno ricordate: Widok z ziarnkiem piasku (1996; trad. it. Vista con granello di sabbia: poesie 1957-1993, 1998); Poczta literacka (2000; trad. it. Posta letteraria, 2002); Chwila ...
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Scrittore statunitense (n. Portland, Maine, 1947). Specializzato in romanzi e racconti horror, la sua prolifica carriera è cominciata nel 1974 con il romanzo Carrie, per poi affermarsi con The Shining [...] eccezionale caso editoriale, cinematografico e televisivo. Nella ricchissima produzione di romanzi e racconti, nella quale è stata vista un'efficace espressione delle paure profonde proprie dell'uomo contemporaneo, si ricordano: The Shining (1977; da ...
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WALHALL (o Walhalla; quest'ultima forma foggiata dai romantici; antico nordico Valholl, da Valr "gli uccisi" e holl "tempio, sala")
Bruno Vignola
Nella mitologia nordica è il nome della dimora oltreterrena [...] ha per sedili corazze, e di notte è illuminata dal bagliore delle spade. Quivi i morti eroi (Einherjar "duellanti ") menano, in vista della grande battaglia finale, di cui è ignoto il tempo, fra gli Asi e le oscure potenze avversarie, un'esistenza di ...
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Pseudonimo dello scrittore, drammaturgo e pubblicista lituano Juozenas Albertas, nato a Riga il 14 aprile 1909.
Negli anni 1916-18 sfolla con i genitori in Russia (Gorki, Volgograd); torna in Lituania [...] Parduotos vasaros (1957, "Le estati vendute"). In quest'opera la prospettiva scelta dall'autore coincide col punto di vista delle classi povere e colloca il romanzo in una precisa tensione morale commisurata ai principi dell'opposizione di classe ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...