Scrittore medievale (n. in Spagna 769 o 779 - m., durante un viaggio nella Saintonge, 840); arcivescovo di Lione (816), dove era stato chiamato nel 792 dall'arcivescovo Leidrado. Scrisse contro l'adozianismo [...] imperii; Flebilis epistola), per cui fu temporaneamente (835-838) destituito dal suo ufficio. Interessante dal punto di vista della metrica è il suo Ritmo acrostico (Agobardo pax sit). Possedette un importante codice delle opere di Tertulliano ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] esigue: Tedeschi (4%), Ucraini (4%), Bielorussi (0,5%). Un’analoga compattezza si può notare anche dal punto di vista religioso: di fronte alla stragrande maggioranza di cattolici (90,1%), gli ortodossi costituiscono lo 0,4% della popolazione, gli ...
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Titolo con cui si sogliono universalmente designare i Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, cioè la raccolta delle sue rime. Il titolo di Rime sparse, col quale essa appare in molte edizioni, [...] viva. Già prima del 1336 il Petrarca pensava di fare una scelta delle rime da lui composte nel passato, in vista della loro pubblicazione in una raccolta organica; al loro ordinamento attese saltuariamente dal 1342 al 1347. Attraverso vari stadi ...
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Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partito comunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] sua produzione successiva condussero T. all'alcolismo cronico. I suoi romanzi che, narrati quasi tutti dal punto di vista di protagonisti psicopatici e nichilisti, mettono a nudo la follia e le tortuosità della psiche criminale, sono stati oggetto ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] di questa vasta comunità linguistica, il Brasile, con i suoi 186 milioni di abitanti, rappresenta, da un punto di vista quantitativo e grazie alla sua costante crescita demografica, l'attuale centro della comunità dei Paesi lusofoni: la brasiliana è ...
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FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] Giovanni e le mani, 1972), in cui rappresenta l'atteggiamento dell'intellettuale rivoluzionario di fronte alla sua stessa crisi, vista come malattia.
Già ne Il Politecnico, di cui era redattore, aveva approfondito le ragioni morali e ideologiche del ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] o trascuratezze, sia propriamente in errore. L'errore è stato e sarebbe nostro: quando pretendessimo sostenere o che il Machiavelli ha visto tutto, o che si trova in lui un sistema bell'e fatto, che basta applicare per saper tutto. Mentre la sua ...
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Poeta e scrittore italiano (Roma 1920 - ivi 2012). Ha combattuto tra le fila della Resistenza, e dopo la fine della guerra si è imposto nel panorama politico e culturale romano; nel 1956 ha cofondato la [...] della poesia di A Machado (1972) e Il riso maggiore di Cervantes. Le opere e i tempi (1998). Dopo Poesie illustrate (1950), Favole paraboliche (1961) e Il punto di vista (1985), nel 2004 ha pubblicato la raccolta Rotulus pugillaris e altre poesie. ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] in più scene successive: è proprio del montaggio cinematografico l'impiego tipico di campi e di punti di vista differenti con cui si succedono le diverse inquadrature. La denominazione si è impropriamente estesa anche ai racconti illustrati ...
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STEPUN, Fëdor Avgustovič
Anjuta MAVER
Scrittore e filosofo russo, nato a Mosca il 19 febbraio 1884; una delle figure più rappresentative, per vastità di cultura e originalità di pensiero, dell'emigrazione [...] di ragionamenti filosofici e troppo spietato nell'autocritica, è certamente un'opera riuscita. Pregevoli da un punto di vista artistico sono le belle e sentite descrizioni della natura russa e quelle dell'ambiente dei nobili intellettuali. Quasi ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...