Letteratura
Nella metrica classica, lunga i. è la sillaba di quantità lunga che in determinate sedi di alcuni versi può sostituire la breve di un piede. Era così detta perché, presupponendosi l’equipollenza [...] il lato di uno stesso quadrato, è uno dei primi numeri i. presi in considerazione fin dagli antichi Greci).
Dal punto di vista aritmetico, i numeri i. si dividono in due grandi classi: i numeri i. algebrici, che sono radici di equazioni algebriche a ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III traducendo a prima vista e commentando Plinio alla loro presenza, e avendo costoro l'incarico di reclutare giovani ben preparati per la cancelleria ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] sonetto: Videro li occhi miei quanta pietate. Nel capitolo seguente è narrato che là ovunque questa donna mi vedea, sì si facea d'una vista pietosa e d'un colore palido quasi come d'amore, il che fa ricordare a D. Beatrice, e non potendo lagrimare né ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] città, dove fu dapprima vice-preside delle scuole di Borgo, divenne in pochi anni una delle personalità più in vista del gruppo riformatore del Du Tillot, dei cui progetti di riforma dell'insegnamento fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi ...
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BACCIARONE di Baccone
Giuseppe Scalia
Vissuto nel sec. XIII, membro di una illustre famiglia pisana, non ha lasciato notizie sulla sua vita nei pochi componimenti poetici che gli si attribuiscono. L'unica [...] , che gli indirizzò una lettera contenente vaghi riferimenti a disavventure politiche pisane. Fra i personaggi più in vista della sua famiglia merita particolare menzione un Bacciameo di Baccone, probabilmente suo fratello, caduto prigioniero dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] poetica romantica, di cui pure condivide l’idea di una poesia come effusione dell’anima, puro lirismo. Dal suo punto di vista, per esprimersi con assoluta purezza non c’è bisogno di rinnegare la tradizione, dalla quale anzi si può ricavare l’esempio ...
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ZÚÑIGA, Francisco de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, originario della Navarra, vissuto nel sec. XVI: non sappiamo né dove né quando nacque e morí. Dal servizio presso il duca di Béjar, passò, per [...] , a sollazzo del suo alto signore, una Crónica, giocosa e mordace, contro la vita della corte e i cortigiani più in vista, dalla morte di Ferdinando il Cattolico fino al 1527. Tale Cronaca è di molto interesse, perché buona fonte d'informazioni circa ...
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KUZMIN, Michail Alekseevič
Scrittore russo. Nato a Jaroslavl′ il 6 ottobre (v. s.) 1875, studiò musica al conservatorio di Pietroburgo e la musica coltivò contemporaneamente alla letteratura, di cui [...] e alla maniera "alessandrina" (La sua raccolta di versi migliore è intitolata Canti alessandrini). Dal punto di vista del contenuto. predominano gli elementi avventurosi, guardati però ideologicamente con ironia. Non manca neppure un elemento mistico ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] funzionamento. Il fatto che l'eroe sia dotato dei tratti salienti di un carattere nazionale fa sì che l'opera sia vista come l'epopea di una nazione, mito dell'affermazione trionfale di una comunità nazionale e del suo riconoscimento da parte degli ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] più importanti, da Firenze a Napoli, da Venezia a Roma, ovunque aprendosi la via alla conoscenza delle personalità più in vista del paese, conversatore curioso e attento, giovane intraprendente e avido &ascoltare e d'imparare.
Nel 1768 fondava l ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...