Scrittore e poeta inglese (Bombay 1865 - Londra 1936). Tra i più noti autori di libri di avventura e per ragazzi, ha scritto poesie, romanzi e racconti - molti dei quali di ambientazione indiana - in cui [...] . in realtà non si è limitato a esaltarne gli ideali, ma li ha articolati in un ricchissimo immaginario, senza perdere di vista i lati più aspri del dominio coloniale. Raggiunse la notorietà con le poesie Barrack-room ballads (1892); seguirono i suoi ...
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MERTENS, Pierre
Raymond Trousson
Giurista e scrittore belga (nato a Bruxelles nel 1939), che si è dedicato alla ricerca nel campo del diritto internazionale; docente universitario, ha analizzato la [...] . Come scrittore si è messo in luce con L'Inde ou l'Amérique (1969), demistificazione del mito dell'innocenza dell'infanzia, vista non più come la tradizionale età felice, ma come quella in cui si prende coscienza, a volte dolorosamente, della realtà ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Salerno, era un artigiano o un commerciante di successo, mentre la madre, di condizione agiata, discendeva da una delle famiglie più in vista di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi primi anni di vita; è certo che il giovane fu affidato a un amico del ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] (ted. Schweiz; fr. Suisse; romancio Svizra) può essere distinto in tre principali settori, differenti dal punto di vista della costituzione geologica e della morfologia. Parallelamente al confine NO si estende parte del sistema montuoso del Giura ...
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ZLATOVRATSKIJ, Nikolaj Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Vladimir nel 1845, morto ivi nel 1911. Viene considerato uno dei più caratteristici rappresentanti della cosiddetta "scuola [...] ottimismo e una certa tendenza all'idealizzazione. L'elemento descrittivo sia paesaggistico sia di usi e costumi è prezioso, per gli studiosi della vecchia Russia, dal punto di vista etnografico.
Ediz.: Opere complete in 8 volumi, Pietroburgo 1912. ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] 1795.
Per superare le necessità materiali, il L. fu costretto a impiegarsi presso un'azienda commerciale, ma non perse mai di vista gli interessi letterari. Nel 1806 emigrò a Milano e vi restò fino al 1812, facendosi subito conoscere, in un ambiente ...
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Filologo e critico letterario spagnolo (Barcellona 1942 - ivi 2024). Professore di letterature ispaniche medievali all'università autonoma di Barcellona, membro della Real academia española, è autore di [...] studî sul sec. 15º) e dei "secoli d'oro" (La novela picaresca española, 1966; La novela picaresca y el punto de vista, 1970). Importanti anche i suoi contributi su Petrarca e l'umanesimo (Vida y obra de Petrarca. Lectura del Secretum, 1974; El sueño ...
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Narratore ceco (Praga 1883 - Lipnice 1923). Fu autore di numerosi e validi racconti, ma il suo nome è legato al grande romanzo incompiuto Osudy dobrého vojáka Švejka za svĕtové války ("Le avventure del [...] da Karel Vaněk), ove, con intenti pacifisti e umorismo popolare, gli avvenimenti della guerra sono descritti dal punto di vista di un soldato semplice. L'opera ha riportato un successo straordinario, attestato da traduzioni e da varî adattamenti per ...
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Studioso di letteratura italiana (Regalbuto 1897 - New York 1972), prof. di lingua e letteratura italiana alla Columbia University (1925-65), si è occupato particolarmente delle relazioni culturali e diplomatiche [...] americani in Italia. Tra le sue opere più notevoli: Diplomatic relations between the United States and the Kingdom of the Two Sicilies from 1816 to 1861 (2 voll., 1954); L'unificazione italiana vista dai diplomatici statunitensi (3 voll., 1963-66). ...
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Scrittore africano (sec. 6º), detto anche (erroneamente) Fulgenzio F.; seguì in esilio il suo maestro Fulgenzio vescovo di Ruspe, di cui scrisse la Vita (533 circa; giunta anonima, ma sicuramente di F.) [...] diede a vita ascetica a Cagliari; tornato in Africa nel 523, fu diacono a Cartagine e forse vescovo. Scrisse inoltre una Breviatio canonum e varie lettere, alcune delle quali sono veri trattatelli, importanti da un punto di vista storico e teologico. ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...