GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] il G. aveva una cultura più politico-canonistica che non teologica e tendeva a difendere il tradizionale punto di vista curiale, preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] del 1528 il Regno di Napoli fu invaso dai Francesi di Odet de Foix visconte di Lautrec e dai Veneziani loro alleati. Vista la scarsa propensione del marchese di Corato, governatore di Trani, ad approntare un'efficace difesa della città, il L. e il ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] generale del re in Italia; ma ciò non era valso a impedire che la corte imperiale lo accusasse di fellonia. Ora, in vista della pace, il C. doveva soprattutto far in modo che il re, nei capitoli relativi, inserisse una clausola che salvaguardasse il ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] delle prese di posizione e degli accostamenti dottrinali e legislativi, e costituirono da questo punto di vista un argine alle intempersine interpretative dello stesso indirizzo sistematico, richiamando sempre l'indagine giuridica nell'ambito ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , riproposta l’anno dopo, «di latina fatta volgare» da Alemanio Fini. Altre erano le preoccupazioni del cardinale, vista la disastrosa situazione della finanza pubblica del Ducato, ma la petizione dei Moscheni gli suggerì una possibile soluzione al ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] dedicatoria al nonno di Claricino, Venceslao Boiani, datata al 1° nov. 1510.
Di maggiore interesse, sempre dal punto di vista storico-documentario, l'ultimo scritto del F. a noi giunto, che descrive il terremoto che colpì Cividale il 26 maggio 1511 ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Galeazzo, sollecitava in Consiglio: "Non perdatur tempus, sed uniatur civitas in se et cuni vicinis".
In quest'ottica vanno visti e interpretati sia l'atteggiamento di benevola apertura nei confronti di Siena da lui propugnato, sia la lunga serie di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] prammatica, fu nominato uditore di rota per la città di Ferrara, vista la sua appartenenza alla nobiltà ferrarese ed il possesso di beni in , quanto per ragioni di opportunità politica, visto l'atteggiamento oltranzista delle corti borboniche, onde ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , poi noti come Statuts d'Estouteville (1° giugno 1452) e fu avviato il processo di riabilitazione di Giovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti e Paolo Pontano. Successo ebbe invece ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] ’esperienza professionale che può essere ritrovata qualche traccia della sua attenzione per questioni rilevanti più dal punto di vista sociale che da quello strettamente politico, come avvenne nel 1971 con la difesa davanti alla Corte costituzionale ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...