ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] alla realtà dei fatti e a quella economico-sociale, i quali secondo l'A. finiscono con il far perdere di vista l'autonomia dell'argomentazione giuridica e l'insuperabile antinonuia tra concetti giuridici e concetti economici. L'A. sottolineava, cioè ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] la riserva di un terzo del prodotto a favore dell'Abbondanza e la gabella di esportazione. Il piano del B., come si è visto, era molto più vasto e organico. In ogni caso, il testo del Discorso giunse affettivamente a Firenze e rimase a lungo fra le ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] pagine, un confronto tra la concezione platonica dello Stato e la visione marxiana ricavata dalla Questione ebraica. Questa è vista come la "perfetta antitesi" dello Stato ideale di Platone: "dove l'universale da lui viene imposto ai singoli, dal ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] nel 1926.
Il complesso, articolato in più corpi di fabbrica collegati da cortili e variamente connotati dal punto di vista volumetrico, denota l'esistenza di "una dialettica segreta tra la severità dell'impianto generale e la volontà di qualificare ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] suoi timori crebbero allorquando la salute fragile della regina, che aveva dovuto affrontare una seria malattia nel 1428 e la cui vista si stava sempre più indebolendo, metteva a serio rischio il suo controllo sul Regno. Con un tentativo disperato di ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] versi anacronistica e si può pensare che non sia stata ben vista dalla Curia, o per lo meno da parte di coloro che elemento di maggiore novità dell'opera giannoniana almeno dal punto di vista della storiografia religiosa. L'opera del B., che è una ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] al manoscritto perduto o siano dovuti all'iniziativa di un editore.
Lo J. tratta l'argomento rigorosamente dal punto di vista papale. Nella parte introduttiva discute il concetto e la storia dei concili. Segue una prima parte principale che tratta ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] del consiglio di disciplina.
Nel 1816 sposò Ferdinanda Irene Tommasini detta Adelaide (1798-1845), figlia di un medico molto in vista che accoglieva nella sua casa personaggi come P. Giordani, P. Toschi e Pezzana; lei stessa era donna colta, amante ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] alla qualifica di realità e per l'imprecisione della nozione di bene immateriale, che egli giudicò dubbia dal punto di vista dogmatico e inidonea a ricomprendere tutti gli oggetti che rientrano nei rapporti di diritto industriale.
Dal 1952 si occupò ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] al pomeriggio in ora per lui più comoda. Il Sarti ha avanzato l'ipotesi che perdesse addirittura l'uso della vista continuando perciò ad insegnare a memoria, ma l'appellativo di "memoriosus" che gli vien dato nell'iscrizione sepolcrale non sembra ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...