BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il B. tratta del nome e del verbo, pur riconoscendo qua e là che lo scopo principale della trattazione, mai perso di vista, è quello dell'insegnamento pratico. In realtà, se è vero che la parte speculativa "riscalda" spesso il B., è anche vero che ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] lasciare in vita un'opera così male in arnese dal punto di vista finanziario. Anche in questo caso l'intervento del C. era stato dell'Umbria il guardianato di Monteripido, dal punto di vista della carriera nell'Ordine, era come il passaggio obbligato ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] inoltre gli scritti concernenti la locazione (dal 1914 al 1920) e il regime delle acque, trattato sia dal punto di vista del diritto pubblico sia da quello del diritto privato: scritti che culminano nel volume Le acque in diritto romano, Bologna ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di una commissione, composta da cinque dei maggiori giurisperiti del tempo, cinque notai e cinque fra gli esponenti più in vista del regime. Lo scopo era quello di effettuare, insieme col notaio delle Riformagioni, Filippo di Andrea di Balduccio da ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] il F., rendevano più difficile e confusa la conoscenza degli antichi testi giuridici, facendo anzi perdere di vista le fonti stesse.
Contestualmente alla tendenza manifestatasi a Firenze nel Quattrocento, l'orazione cercava di affermare una nuova ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] didattica e affronta la problematica dell'azienda da più di un punto di vista, come entità giuridica di cui va compresa la natura, ma anche dal punto di vista degli strumenti di protezione e della sua circolazione.
Questa monografia è importante ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'atto sovrano del 25 giugno che ripristinava la costituzione, fu tra i candidati designati per il distretto di Catanzaro in vista della probabile elezione del Parlamento borbonico (L'Iride, 12 ag. 1860). Durante la dittatura fu vicino a Garibaldi. Il ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] retta per diritto feudale dalla duchessa Isabella d’Aragona.
Nel 1517, dopo frequenti soggiorni a Napoli, che l’avevano vista protagonista nella vita mondana della corte vicereale, Isabella lasciò il castello barese e con la figlia Bona Sforza andò a ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] anche a Napoli, le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita G. Sanfelice, che avevano visto la luce a Roma nel gennaio 1729 e che contenevano una durissima censura dell'opera del Giannone. Immediata fu la ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] il processo di riorganizzazione dello Stato dopo le nuove acquisizioni (il Contado d’Asti e il Marchesato di Ceva) e in vista di quelle progettate (il Marchesato di Saluzzo), che vide tra l’altro il trasferimento della capitale da Chambéry a Torino ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...