MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] papa Pio IV, che era stato allievo del MANTOVA BENAVIDES, Marco insieme con alcuni tra i personaggi più in vista del tempo, come Antonio Carafa e Cristoforo Madruzzo.
Nel periodo della vecchiaia la produzione scientifica del MANTOVA BENAVIDES, Marco ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di avvocato e coadiutore dei legati papali, con uno stipendio mensile di 50 scudi.
La scelta del G. fu un ripiego, visto che altri più autorevoli candidati avevano rifiutato la carica. Il 31 dic. 1545 il cardinale Alessandro Farnese aveva scritto ai ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] del Consalvi, settimanali, sono dettagliate, ed è evidente lo scopo di far trapelare per suo mezzo certe particolarità dei punti di vista della Segreteria (sul viaggio di Pio VII in Francia, l'occupazione francese d'Abcona, ecc.).
Il 9 nov. 1806 l'A ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] così, in modo esclusivo, la funzione di qualificare giuridicamente le norme oggettive di comportamento, da un punto di vista sia formale sia sostanziale. Valgano in proposito queste osservazioni del B. in tema di testamento: "... ego autem nego ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] F. Accoramboni e G. Oradini, di una commissione incaricata di esaminare le Institutiones iuris canonici di G.P. Lancellotti in vista di una loro pubblicazione e nel 1568 di una commissione di censura di opere giuridiche (Savelli).
Dei primi anni ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] successive fu, con G. Bottai e L. Federzoni, il più vicino a D. Grandi e rivide, da un punto di vista giuridico, la stesura dell'ordine del giorno che questi andava elaborando, fondato sul "ritorno allo Statuto" e di conseguenza sull'appello ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] dalla fine degli anni Cinquanta fece anche parte di numerosi altri enti di carattere culturale.
Dal punto di vista scientifico, il periodo di intensa attività politica arricchì ancora l'arco tematico degli interessi, senza fargli tralasciare i ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] cuiprimo volume usciva a Firenze nel 1795. Solo nel 1979 ha visto la luce una sua riedizione integrale curata da C. M. Moschetti il commercio mondiale paese per paese, dal punto di vista storico economico e giuridico. In appendice a quest'opera il ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] inverno tra 1841 e 1842 si offrì come lettore per un amico, il prof. S. Linari, che soffriva di problemi di vista, e proprio nell'abitazione di questo fu colpito da convulsioni apoplettiche, causate da ictus. Ripresosi dopo qualche mese, da Napoli si ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] guadagnata, prima oltr'Alpe che in Italia, di grande umanista e di principe degli studi giuridici, quella fama che, come s'è visto, bastava da sola a far la fortuna d'una città e d'un ateneo. Già dal 1518 aveva avuto grande successo l'accostamento ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...