LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] del 1528 il Regno di Napoli fu invaso dai Francesi di Odet de Foix visconte di Lautrec e dai Veneziani loro alleati. Vista la scarsa propensione del marchese di Corato, governatore di Trani, ad approntare un'efficace difesa della città, il L. e il ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] Questo contratto, non pervenutoci, sottolinea il persistente disinteresse della Repubblica per un intervento diretto nell'isola, vista solo come fonte di pesanti oneri finanziari. Non conosciamo quali compensi siano stati previsti per questa società ...
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CACCIAVILLANO (Caçavillanus, Cazavillanus, Garzavillanus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista della scuola bolognese, attivo tra il 1199 e il 1209. Queste date sono indicate dai soli due documenti [...] . In generale risulta evidente che il materiale presente nei diversi mss. e nelle edizioni a stampa varia enormemente dal punto di vista quantitativo, siano o no specificamente notate le addizioni, sia o non sia presente la sigla di C. Se il Besta ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] generale del re in Italia; ma ciò non era valso a impedire che la corte imperiale lo accusasse di fellonia. Ora, in vista della pace, il C. doveva soprattutto far in modo che il re, nei capitoli relativi, inserisse una clausola che salvaguardasse il ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] delle prese di posizione e degli accostamenti dottrinali e legislativi, e costituirono da questo punto di vista un argine alle intempersine interpretative dello stesso indirizzo sistematico, richiamando sempre l'indagine giuridica nell'ambito ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , riproposta l’anno dopo, «di latina fatta volgare» da Alemanio Fini. Altre erano le preoccupazioni del cardinale, vista la disastrosa situazione della finanza pubblica del Ducato, ma la petizione dei Moscheni gli suggerì una possibile soluzione al ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] democratici furono definitivamente estromessi dal potere; il municipio di Firenze si costituiva, associandovi i cittadini più in vista, in Commissione di governo, proclamava la restaurazione dell'autorità del granduca Leopoldo e assumeva in suo nome ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] come uno dei maggiori esperti italiani, apprezzato anche in campo internazionale, dei problemi dell'infanzia dal punto di vista criminalistico e dei sistemi penitenziari. In virtù di questa competenza, ribadita nel corso dei tempo con articoli e ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] del marchese di Sortino rappresentò semplicemente lo spunto per dare una nuova interpretazione della storia di Sicilia, vista nello spirito delle dottrine "ultramontane", e sostenuta da ampia e approfondita dottrina. La Concordia avrebbe avuto quindi ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] della autonomia degli Stati ed il sovvertimento delle basi scientifiche del diritto internazionale privato; inoltre, dal punto di vista del risultato concreto, dichiara l'inattitudine del rinvio a quei risultati per i quali è posto in essere ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...