Ius superveniens favorevole e custodia cautelare
Roberta Aprati
Ogni qual volta il legislatore interviene in materia di custodia cautelare in carcere, si impone la necessità di indagare sulle sorti [...] cautelare muta la disciplina giuridica che lo regola, questa si applica immediatamente se favorevole»).
Infatti – e lo abbiamo visto – appare difficile in questa materia fare una scelta di fondo, che possa risultare in ogni caso meritevole di essere ...
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Il danno da morte
Marco Rossetti
Nel 2012 le uniche novità di rilievo sul tema del danno da morte sono state giurisprudenziali. Accanto a varie decisioni di conferma di orientamenti consolidati (sulla [...] del nonno partecipi di quello del nipote, e viceversa (artt. 1436, 1916 c.c.).
Sotto il secondo profilo, si è visto come l’ordinamento si preoccupi di salvaguardare il rapporto morale ed affettivo tra nonno e nipote con molteplici strumenti: in primo ...
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Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partiti politici ha condotto all’approvazione [...] in modo piuttosto sintetico, individua alcuni principi organizzativi di democraticità – si badi bene, interpretata soltanto dal punto di vista interno ai partiti, e non anche, come pure si è autorevolmente sostenuto, con riferimento alle modalità di ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] quaternioni) e anzi in tutti quei tipi di anelli che si chiamano domini di integrità proprio perché, da questo punto di vista, costituiscono una generalizzazione dell’anello dei numeri interi. Soltanto in tali tipi di anelli la relazione ab=ac (con a ...
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La problematica riguardante le forme di Stato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] secolo), fondato sul principio del suffragio universale (Democrazia e Diritto di voto). Una diversa suddivisione da un punto di vista storico è stata fatta da Mortati, secondo il quale lo Stato patrimoniale (rectius l’ordinamento giuridico a regime ...
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La sentenza è il provvedimento con cui si conclude il processo amministrativo o una sua parte; infatti, l’art. 33, comma 1, lett. a) del codice del processo amministrativo (c.p.a.) prevede che il giudice [...] parti del processo, essa fornisce alle autorità pubbliche anche la regola astratta alla quale conformare il proprio comportamento in vista del perseguimento di un interesse pubblico.
L’art. 88 c.p.a. ne prevede gli elementi essenziali: l’indicazione ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] compimento si cerca di contenere in un tempo accettabile, quello di poche generazioni. Ma, sempre dal punto di vista dell'ingegneria della vita, è viva la preoccupazione per mutanti artificiali, microorganismi produttori di tossine o resistenti agli ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] , ma - semmai - il suo inserimento in un più articolato sistema di distribuzione dei poteri in materia giudiziaria in vista della creazione di un vero e proprio 'governo diviso' della magistratura.
In questa prospettiva si inseriva la scelta fatta ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di tutti i villaggi che hanno potuto averne notizia.
La caccia nel folklore.
Forme diverse di caccia sono state usate, come si è visto, in ogni tempo e in ogni luogo, in rapporto col grado di civiltà dei popoli, con le condizioni del terreno, con la ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 'autore curò poi di trascrivere o far trascrivere il testo che ripete (nelle aggiunte, tranne il caso del f. 98v) d'aver visto. Ma se l'opera, nella quale il B. faceva costante rinvio al "textus originalis" in un tempo in cui non era ancora pervenuto ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...