Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] a livello mondiale e rappresenta una sfida irrisolta per lo sviluppo di un vaccino (Heilman, 1990). Dal punto di vista clinico, l'infezione è caratterizzata da sintomi e segni di restringimento bronchiale e molti bambini che si sono ristabiliti dalla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] e nel metodo esatto per condurla, evitando l'introduzione di variabili 'parassite'. Problematica da questo punto di vista era la tesi dell'insensibilità dei tendini: essa ‒ si disse ‒ poteva infatti derivare, quale artefatto ingannatore, proprio ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] WNT o HH o infine di geni di attribuzione ancora incerta. Di alcuni di questi si comincia a capire qualcosa. Abbiamo già visto, per esempio, che l'azione di Lim-l è richiesta per il completamento della gastrulazione e per l'induzione del cervello. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] prospettiva finalistica, il modello genetico cartesiano basato sul progressivo raffreddamento di un corpo stellare. Infine, sempre nel 1749 aveva visto la luce l’influente Histoire et théorie de la Terre di George-Louis Leclerc conte di Buffon in cui ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] anche per potenziare i convenzionali metodi di miglioramento genetico.
In conclusione, lo sviluppo della genomica, dal punto di vista strutturale e funzionale, permetterà non soltanto di agire attraverso il trasferimento di geni, ma anche di ottenere ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] e secondo l'equazione [6a], il batteriofago Qf3 dovrebbe essere codificato al massimo da 4500 nucleotidi; in effetti, si è visto che la lunghezza del suo genoma è di 4220 nucleotidi.
La popolazione di una quasispecie si comporta come una nube errante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] interessanti e fecondi gli esperimenti e le idee di Lysenko, sebbene spesso li ritenessero deboli dal punto di vista teorico. In particolare, il lavoro di Lysenko riguardante gli effetti delle basse temperature sullo sviluppo e sulla fioritura ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] di un difetto singolo e fino al 27% quando vi è più di una malformazione. Considerando il problema da un altro punto di vista si può affermare che il 90% dei feti con trisomia 13, 18, di quelli triploidi o con sindrome di Turner hanno malformazioni ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] ‒ che né l'anatomia, né la fisiologia può giustificare di collocarli al di sotto degli Europei da un punto di vista morale o intellettuale. Allora, come è possibile negare che la razza etiopica è capace di incivilimento? Ciò è altrettanto falso ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] un virus che si nasconde, letteralmente, nel nostro DNA per 'saltar fuori' nel momento in cui esistono ‒ dal punto di vista del virus ‒ le condizioni favorevoli per propagarsi (ovvero, quando i livelli di farmaci sono bassi o assenti, quando varianti ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...