Strato di materiale omogeneo e spessore costante, spesso depositato su un diverso materiale di supporto, detto substrato, per impieghi tecnologici.
F. molecolari
F. sottili di sostanze di natura molecolare [...] adatti a substrati plastici.
Materiali per f. ottici sottili. - Le principali caratteristiche di questi materiali dal punto di vista del loro uso per realizzare f. sottili sono le costanti ottiche (indice di rifrazione, coefficiente di attenuazione ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] gravidanze gemellari, considerate giustamente troppo numerose, un dato che deve essere considerato con particolare attenzione vista la notevole frequenza di patologie fetali (emorragie cerebrali) e materne (ipertensione, gestosi, diabete) osservate ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] media il 7% dei geni strutturali in ogni individuo sono eterozigoti per alleli comuni differenti da un punto di vista elettroforetico. La tabella 1 riporta i risultati di un'indagine analoga sul grado di variabilità genetica di alcune specie animali ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] modo evasivo, forse persino scaramantico, di eludere il problema e quindi di non confortare in modo più corretto, dal punto di vista bioetico, il compito di colui che deve accertare l'avvenuta fine di un'esistenza umana, e cioè il medico.
Allo stato ...
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MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] iniziato la meiosi. Nei vertebrati di sesso femminile alla fine del processo meiotico le uova sono mature dal punto di vista citoplasmatico ma spesso non hanno finito di espellere il ii polocita, processo che avviene con l'entrata dello spermatozoo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] M. Jaeger e Sidney R. Nagel, della University of Chicago, pubblicano un ampio studio sui materiali granulari, che sono visti come un vero e proprio stato della materia, costituito da una popolazione di elementi materiali (granuli) di forma irregolare ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] Il fatto che alcuni pro genitori presenti in altre parti dell'organismo vengano indotti a migrare nel timo può essere visto come il primo segnale della loro predestinazione a diventare cellule T. Già prima di arrivare alla periferia del timo, questi ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] sembrerebbero la regola e quanti più ominidi si troveranno, tanto più l'albero diverrà intricato. Da un punto di vista teorico, poiché il mutamento morfologico e la speciazione non vanno necessariamente di pari passo, è più che probabile che ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] origine vulcanica in un ambiente dove è lecito attendersi la formazione di geyserite, assai difficile da distinguere dalle stromatoliti. Visto che di recente è stato scoperto che almeno alcune geyseriti sono in parte il prodotto di biofilm microbici ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] strutturale, ma anche da quello funzionale; ciò ha reso tale concetto più ricco, ma anche più sfumato. Infatti si è visto, che uno stesso gene può codificare più di una proteina ed esplicare un certo numero di funzioni diverse, rendendo difficile ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...