Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] anche definito mescolamento genotipico. I v. ricombinanti possono differire sensibilmente dai v. parentali, dal punto di vista sia antigenico sia biologico. Così, mentre da una parte un cambiamento antigenico profondo (chiamato shift antigenico) può ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] p., anche in relazione a varie questioni d’interesse astrofisico e geofisico; ma questo settore della fisica è importante anche in vista di notevoli applicazioni pratiche.
I p. possono essere classificati in p. densi e p. rarefatti in base al valore ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] a passo vario le altre. Per convenzione passo p dell’e. è il passo a un raggio r=0,75R.
Dal punto di vista cinematico, il passo delle traiettorie elicoidali dei vari punti dell’e., rapporto fra velocità d’avanzamento e frequenza di rotazione, è detto ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] un movimento periodico o un segnale elettrico alternato; l’indicatore, per la misura del tempo. Vista la vasta gamma di tipi diversi di o., dal punto di vista sia del funzionamento sia dell’uso cui sono destinati sia delle dimensioni, è praticamente ...
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Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] ) e galattolipidi (cerebrosidi) è 4:3:2. Durante lo sviluppo, la m. si modifica sia da un punto di vista quantitativo sia per composizione chimica. Infatti, si riscontra un aumento quasi del 50% dei cerebrosidi e una pari riduzione della ...
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Processo di adattamento da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a un clima e a un ambiente geografico diversi da quello del suo paese d’origine e nel quale è abituato a vivere.
L’uomo, più che [...] che in genere sono più profonde nei vegetali che negli animali. Le specie animali e vegetali si distinguono, dal punto di vista delle loro capacità di a., in euricore e stenocore: le prime sono poco sensibili alle differenze dei fattori climatici e ...
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In biologia, presenza in un’area circoscritta di organismi animali o vegetali caratteristici e limitati a quella regione (specie endemiche). Il fenomeno dell’e. è particolarmente diffuso in ambienti che [...] famiglie quasi esclusive, fanno di questo continente un centro di sviluppo a sé stante. Anche dal punto di vista zoologico l’Australia presenta moltissimi e.; basti ricordare che i Monotremi e la maggior parte dei Marsupiali sono esclusivamente ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] la caratterizzazione dell'ambiente, dato che i complessi vegetazionali costituiscono unità identificabili da un punto di vista ecologico, strutturale, dinamico, corologico e sinergetico. La fase successiva è la classificazione dei microhabitat: in ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] allo stesso o a differenti gruppi. Da un punto di vista geometrico questo corrisponde ad avere un insieme o diversi insiemi più o meno forti nella matrice implica dal punto di vista geometrico che i punti sono contenuti all'inter no di una ...
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WELCKER, Hermann
Gioacchino Sera
Anatomico, antropologo, nato a Giessen l'8 aprile 1822, morto a Winterstein, presso Gotha, il 12 settembre 1897. Iniziò i suoi studî a Bonn e li terminò a Giessen nel [...] sono ancora i suoi due sistemi per il calcolo della capacità encefalica dalle misure brute.
Da un punto di vista dottrinale sono assai più importanti i lavori seguenti. In Untersuchungen über Wachsthum und Bau d. menschlichen Schädels, Lipsia 1862 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...